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sabato, 11 settembre 2021
07:34:00
Premio Kineo a Venezia per l'attore barlettano Michele Ragno
Ragno: “Per me questo premio è un simbolo di fiducia. La fiducia è un atto di coraggio"
Debutto vincente sul grande schermo per l’attore barlettano Michele Ragno. Per la sua ottima interpretazione in “School of mafia” di Alessandro Pondi gli è stato assegnato al Festival di Venezia il Premio Kineo, uno dei prestigiosi riconoscimenti collaterali della tradizionale Mostra del Cinema.
Nato venti anni fa come premio del cinema italiano votato dal pubblico per sostenere la cinematografia e le sale nostrane, nel corso del tempo ha ampliato i propri orizzonti aprendosi all’audiovisivo internazionale e favorendo incontri tra artisti di tutto il mondo.
Michele Ragno, Premio Kineo Giovani Rivelazioni co-protagonista per School of Mafia, ha calcato il red carpet di Venezia 78 con grande emozione ed orgoglio.
“Per me questo premio è un simbolo di fiducia. La fiducia è un atto di coraggio: ci vuole coraggio per concederla e responsabilità nel riceverla” ha affermato l’attore barlettano, ringraziando “con il cuore pieno di gioia” chi ha creduto in lui, in primis il regista Alessandro Pondi e poi tutto lo staff della produzione.
“Condivido questo premio con i miei preziosi compagni di avventure Giuseppe Maggio e Guglielmo Poggi” ha evidenziato l’attore pugliese, confermando ancora una volta l’ottimo spirito di squadra creatosi sul set tra attori affermati e nuove leve del panorama artistico. Alcune sequenze della commedia sono state girate in Puglia, regione molto amata dal regista ravennate.
In occasione dell’uscita del film a giugno Michele Ragno ha incontrato a Barletta gli spettatori della Multisala Paolillo. Grande festa e successo di pubblico anche lo scorso 29 luglio al Lido I Ribelli per la proiezione di “School of mafia”, film inserito nel programma della 2^ edizione della rassegna “Il Cinema tra Sabbia e Stelle”, introdotto da una piacevole conversazione con il regista Alessandro Pondi e gli attori Monica Vallerini e Michele Ragno.
“Ricordo con grande affetto e gratitudine i due eventi. Due serate vissute in un clima di amicizia, spontaneità e simpatia, con la partecipazione e condivisione di persone straordinarie” dice l’attore.
Un cammino già iniziato da tempo quello di Michele, con umiltà, determinazione, professionalità, ben salde alla saggia ambizione e al velo di timidezza che ancora fa capolino, guardando il suo volto pulito e da bravo ragazzo.
Iscrittosi all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”, si è diplomato nel 2017 con il saggio Baccanti, diretto da Emma Dante; si è formato principalmente con Lorenzo Salveti, Massimiliano Civica, Thomas Ostermeir e Declan Donnellan.
Nel 2016 ha conquistato il premio “Miglior attore emergente” nel Roma Fringe Festival per lo spettacolo “La fanciulla con la cesta di frutta” di Francesco Colombo. Nel 2019 il riconoscimento “Miglior attore Teatro Lazio” nella rassegna InDivenire condotta da Giampiero Cicciò e il Premio nazionale “Giovani realtà del Teatro” (Accademia “Nico Pepe” - Udine) per il monologo Edip* di M. L. Maricchiolo, di cui ha curato la regia.
Il Premio Kineo a Venezia corona l’ottimo esordio sul grande schermo del talentuoso artista.
Nel suo futuro un nuovo film, la tv e il teatro.
Redazione