Attualita
venerdì, 29 ottobre 2021
11:54:00
Nuova sede a Barletta per il centro antiviolenza "Osservatorio Giulia e Rossella"
Ad inaugurarla l'assessora al Welfare della Regione Puglia, la dott. ssa Rosa Barone
Sarà inaugurata oggi pomeriggio alle ore 17 la nuova sede operativa dell'Osservatorio Giulia e Rossella - Centro Antiviolenza di Barletta in via F. d' Aragona 143 (piano terra), attivo tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:00 e dalle 16:00 alle 19:00 e con reperibilità h 24 tutti i giorni ai numeri 380/3473374 e 3887504780.
"Ventisei anni fa - scrive la presidente Tina Arbues - l'associazione ha dato impulso ad un progetto pionieristico sul territorio, uno dei primi in Puglia, un presidio per la legalità e la lotta alla discriminazione e alla violenza di genere. Da allora tanto abbiamo fatto per le donne, lottando accanto a loro per il riconoscimento del loro diritto a vivere libere dalla violenza , nonché per la promozione di una cultura libera dagli stereotipi che la legittimano.
Siamo riuscite a tessere una Rete Antiviolenza costruita attraverso la collaborazione con i Servizi del territorio (Forze dell'ordine, Servizi Sociali, Asl, scuole ), in sinergia con l'associazionismo locale, motore di questa città. Oggi diamo nuova forza a questo progetto, inaugurando questa nuova sede, punto di riferimento per le donne e gli uomini di questa città, che desiderano contrastare e prevenire questo fenomeno.
Tanti i nuovi progetti che stiamo per mettere in campo che vanno dal potenziamento dei percorsi di autonomia anche economica delle donne, ad eventi culturali il cui obiettivo è rendere questo luogo un vero e proprio incubatore culturale contro le discriminazioni che sottendono la violenza, attraverso eventi di sensibilizzazione rivolti alla cittadinanza, con particolare attenzione ai giovani , agli adolescenti e ai luoghi di lavoro pubblici e privati, per favorire l'emersione del fenomeno. Non è un caso che ad inaugurare la nuova sede sarà l'assessora al Welfare della Regione Puglia, la dott.ssa Rosa Barone.
La regione Puglia, infatti, è da anni in prima fila nel contrasto della violenza nei confronti delle donne promuovendo e sostenendo ulteriormente con i Programmi Antiviolenza previsti dalla L.R 29/2014, le attività dei Centri Antiviolenza autorizzati al funzionamento ed iscritti al registro regionale.
Questa sinergia permette il potenziamento, tra le altre cose, di progetti di presa in carico individualizzati che vanno dal superamento della situazione di disagio derivante dalla violenza subita, al reinserimento socio-lavorativo, l'accompagnamento verso l'autonomia e l'autodeterminazione, nonché la messa a punto di percorsi di ospitalità per le donne, sole o con minori, affinché ascoltate e sostenute dalle operatrici specificatamente formate e con esperienza pluriennale, possano scegliere di vivere libere dalla violenza".
Redazione