Una comunità alla deriva.
Un piano inclinato verso il peggio. Verso l’estinzione?
Ci chiediamo dopo queste tragedie: possiamo cambiare le cose?
Forse resta solo la nostra testimonianza in ogni piccolo gesto della giornata.
Noi alla fine siamo quello che facciamo, che abbiamo fatto.
Bisognerebbe sostituire la violenza con la gentilezza, per esempio,
con la quale pare si ottenga tutto.
La violenza contro la violenza genera guerra.
La gentilezza in ogni momento genera trasformazione.
Tanto non arriva la cavalleria, non arrivano “i nostri” a liberarci dagli indiani.
Quelli sono film.
Dipende da ognuno di noi. Singolarmente.
Senza aspettare nessun altro.
Certo non è facile.
Perché sarebbe un miracolo.
Il resto è solo bla bla.
Ciao Claudio, arrivederci.