Attualita
martedė, 22 febbraio 2022
09:46:00
Rifiuti abbandonati a Levante, "La Via della Felicità" non demorde a Barletta
Per un pezzo di plastica gettato in mare, ci vogliono circa dai 10 ai 30 anni per la decomposizione
I volontari de La Via della Felicità anche questo week-end si sono presentati sulla litoranea di Barletta per la raccolta dei rifiuti abbandonati. I volontari hanno raccolto dieci sacchi soprattutto di plastica abbandonata, uno dei rifiuti che si smaltisce più lentamente nel nostro ecosistema.
Per un pezzo di plastica gettato in mare, ci vogliono all’incirca dai 10 ai 30 anni per la decomposizione. Per questo i volontari vogliono lanciare un messaggio, e ce ne parla il responsabile del gruppo de La Via della Felicità di Barletta, Ignazio Gianfrancesco: “Ora finalmente, dopo quest’ultimo anno di lockdown, stiamo tornando alla normalità, e i cittadini e i turisti si recano sulle nostre spiagge. Questo è ottimo, ma vogliamo ricordare loro di non abbandonare i rifiuti ma di buttarli sugli appositi contenitori, così da non danneggiare l’ambiente e l’ecosistema.”
I volontari, che da anni ormai si occupano di questo tipo di iniziative, vogliono ricordare le parole dell’umanitario L. Ron Hubbard, autore della guida la buon senso La Via della Felicità: “Ci sono molte cose che le persone possono fare per aiutare a prendersi cura del pianeta. Si inizia con l’impegno personale. Si prosegue suggerendo agli altri di fare altrettanto. L’Uomo ha raggiunto la capacità potenziale di distruggere il pianeta. Ora deve essere portato al punto di essere in grado di salvarlo e di agire per farlo. Dopotutto è il posto in cui viviamo.”
I volontari durante l’intervento, con l’aiuto anche di un operatore della municipalizzata, sono riusciti a sradicare un blocco di terra che era presente da molto tempo e che si era legato a dei teli di plastica.
I volontari hanno previsto ancora altri interventi, infatti le attività non si fermeranno e proseguiranno nei prossimi week-end.
Chiunque può partecipare e l’attrezzatura verrà consegnata al luogo d’incontro.
Redazione