Attualita
martedė, 22 febbraio 2022
11:59:00
Protesta autotrasportatori, Consorzio Uva di Puglia: “Siamo sulla stessa barca"
"E' aumentato tutto: gli imballaggi, i fertilizzanti, energia e gas"
“Gli autotrasportatori hanno pienamente ragione e fanno bene ad alzare la voce. La situazione è diventata insostenibile, chi gestisce un’azienda lo sa perfettamente. Per questo non posso che manifestare la nostra vicinanza a una categoria in grande difficoltà, con cui abbiamo a che fare quotidianamente”. Sono le parole di Michele Laporta, presidente del Consorzio Uva di Puglia Igp e presidente della Op Agritalia di Barletta.
"L’aumento delle materie prime sta mettendo a dura prova il sistema Paese”, prosegue Laporta. “Nei nostri magazzini facciamo un gran uso di energia elettrica, abbiamo bisogno di tenere in funzione 24 ore su 24 i nostri frigoriferi, per non parlare delle linee di produzione.
E’ aumentato tutto: gli imballaggi, i fertilizzanti, energia e gas. E non da ultimo è aumentato il gasolio, aumento che inevitabilmente si riversa anche sulle merci. Noi lavoriamo principalmente con il nord Italia, le merci arrivano lì su gomma. L’aumento del gasolio incide tantissimo”.
“Bisogna scongiurare il blocco dei trasporti”, aggiunge Laporta, “si rischia di penalizzare ulteriormente il mondo agricolo. Ma capisco la protesta e la sostengo. Dobbiamo impegnarci tutti insieme per spingere il Governo, nazionale e regionale, ad adottare i provvedimenti necessari ad annullare i rincari e a riportare la situazione quantomeno a 7-8 mesi fa. Sono certo che se ci mettiamo passione possiamo uscire da questa situazione, ma il fronte deve essere compatto”.
Redazione