Ambiente, sviluppo e tutela paesaggistica incentivando la produzione energetica da fonti rinnovabili. La revisione del PEAR (Piano Energetico Ambientale Regionale) è stato l’argomento della riunione tra i consiglieri regionali del Pd e gli assessori Delli Noci, Maraschio e Pentassuglia.

“La politica energetica della Regione Puglia deve avere come fine la riduzione dei costi sulle bollette dei pugliesi, contribuendo anche agli obiettivi che ci pone l’Europa entro il 2030, riguardo l’aumento del 30% della produzione energetica da fonti rinnovabili. Si sta intervenendo a sbloccare le aree SIN per bonificarle, ma nel frattempo è importante anche spingere sul tema delle comunità energetiche, sia quelle condominiali che quelle all’interno delle aree industriali”, dichiara il presidente del gruppo PD Filippo Caracciolo.

“Grandi attenzioni sono rivolte anche all’utilizzo dell’idrogeno, in considerazione del fatto che la riconversione energetica su cui sta scommettendo la Puglia passa inesorabilmente da questa risorsa. In materia di fotovoltaico e pale eoliche, le attività svolte dai diversi settori interessati dal PEAR puntano alla tutela del paesaggio, portando benessere ai cittadini.

Stiamo predisponendo iniziative legislative che mirano all’agrivoltaico, perché è importante far sì che i terreni agricoli possano essere utilizzati per produrre energia pulita lasciando spazio alle colture. Il lavoro è tutto concentrato alla difesa del suolo e delle aree naturalistiche di alto pregio”, conclude Caracciolo.