Attualita
mercoledė, 13 aprile 2022
17:41:00
11 anni fa il barlettano Michele Rizzi fu minacciato di morte
"A distanza di anni, un insieme di assassini sconvolgono la mia bellissima città, Barletta"
"Si diceva che se non l'avessi finita di denunciare fatti di natura mafiosa avrei fatto la fine di Peppino Impastato.
Mi volevano assegnare una scorta ma rifiutai perché non mi sarei mai fatto intimidire da nulla e da nessuno. A ricostruire la vicenda è Michele Rizzi di "Un'altra Puglia è possibile". 11 anni fa la Gazzetta del Mezzogiorno riceveva una lettera di minacce di morte rivolta al barlettano.
"A distanza di anni, un insieme di assassini sconvolgono la mia bellissima città, Barletta. Claudio viene accoltellato per un drink non offerto. Michele scompare nel nulla. Peppe viene assassinato nel suo bar.
Ragazzi che pagano con la vita in una società dove la sopraffazione sembra avere la meglio lasciando nello sconforto un'intera comunità.
"Ma dalla rabbia e dallo sconforto deve partire una reazione - conclude Rizzi -, la stessa che animò il sottoscritto 11 anni fa, una reazione di resistenza perché un altro mondo è possibile e necessario. Oggi siamo a lutto, da domani si riprende la lotta!
Redazione