Ha spento 100 candeline, il signor Savino Roggio, ex prigioniero di guerra ed ex dirigente della squadra del Barletta. Nato il 2 maggio 1922 a Barletta, è terzo di sei fratelli.
 
Savino, all’età di 20 anni, si è arruolato nel 33° Reggimento Fanteria, presso il 2° Reggimento Carristi di Parma, come pilota di carro armato. Erano gli anni della Seconda Guerra Mondiale. Quando gli alleati nazisti diventano nemici del nostro Paese, anche il signor Roggio venne fatto prigioniero. Il 9 settembre del 1943 è catturato dai nazisti, portato in un campo di prigionia in Germania dove è costretto a lavoratore in una fabbrica di munizioni.
 
Ieri per Barletta e la sua famiglia solo tanta gioia per il suo compleanno. A festeggiare il compleanno di Savino Roggio, insieme ai figli, nipoti e pronipoti anche il Commissario Prefettizio Francesco Alecci. Presente ai festeggiamenti anche il presidente Mario Dimiccoli che ha fatto dono al signor Savino Roggio della maglia del Barletta Calcio.