Riprende con forza e passione l'attività di promozione alla donazione di sangue nelle scuole locali da parte di AVIS Comunale Barletta OdV. Propedeutici gli incontri volti a spiegare il significato e le modalità della donazione di sangue, tenuti dal dr. Francesco Marino (vice presidente di AVIS Barletta), coinvolgendo circa 300 studenti delle classi V dell'Istituto Professionale Archimede, del Liceo Scientifico Cafiero e ITET Cassandro – Fermi – Nervi.

Nei mesi di febbraio e maggio, tra il centro trasfusionale e l’autoemoteca dell'Ospedale Dimiccoli di Barletta, si sono recati 144 studenti, apportando un contributo di ben 65 donazioni di sangue intero, dando un importante contributo all’autosufficienza di sangue locale e regionale. I giovani che, anche nel mondo della donazione, rappresentano il futuro della società, hanno dato un esempio virtuoso ponendosi al servizio della collettività. Iniziare a donare da 18 anni fino a 65 anni contribuisce a dare una speranza di vita a tante persone sofferenti: ogni sacca donata è una vita salvata.

Alle tante richieste di sangue e di emoderivati, per far fronte agli interventi d'urgenza legati ad esempio ai tragici episodi di criminalità verificatisi anche nella ns. città o agli incidenti stradali piuttosto che agli interventi ordinari o per supportare i malati oncologici o i malati oncoematologici gravi, il centro trasfusionale dell'ospedale di Barletta risponde sempre in autonomia grazie al costante, lodevole e pluriennale impegno di AVIS Barletta che sin dal 1952 (anno di fondazione) non ha mai fatto mancare la sua opera al servizio della collettività.