venerdė 22 novembre 2024




Ultimissime:


Attualita
mercoledė, 29  marzo 2023



08:30:00
Agenda 2030 ONU, cambiare adesso prima che sia troppo tardi
L'impatto del riscaldamento totale è già evidente oggi



“Dobbiamo cambiare adesso perchè domani potrebbe essere troppo tardi”. Tante volte abbiamo sentito ripeterci e a nostra volta abbiamo rilanciato questa fase. Già, domani potrebbe essere troppo tardi. Ma tardi per cosa? Tardi per quale obiettivo? Tardi per quale strategia?  Potrebbe essere troppo tardi e giungere al punto di non ritorno, per dire stop ai cambiamenti climatici e salvare la Terra. Negli ultimi 150 anni e in particolare con la rivoluzione industriale, l’uomo ha immesso in atmosfera tonnellate di anidride carbonica e gas serra tanto da elevare la temperatura del pianeta di +0,98* centigradi con la tendenza  sempre al rialzo che potrebbe arrivare a +1,5* tra il 2030 e il 2050. L’impatto del riscaldamento totale è già evidente oggi: aumento del livello del mare, scioglimento dei ghiacciai, fenomeni meteorologici estremi come desertificazioni, inondazioni, incendi, terremoti. In futuro le conseguenze possono diventare ancor più drammatiche ed irreversibili per l’uomo e l’ambiente.

Tale prospettiva, ha spinto 193 Paesi dell’ONU a sottoscrivere la “Agenda2030 per lo Sviluppo sostenibile”.  L’Agenda 2030 è costituta da 17 obiettivi e da169 traguardi in ambiti ambientale, economico e sociale da raggiungere entro il 2030 per porre fine alla povertà, lottare contro l’ineguaglianza, combattere i cambiamenti climatici, costruire un società pacifica che rispettino i diritti umani.  

Nell’Agenda 2030, l’obiettivo 13 riguarda le misure urgenti per combattere i cambiamenti climatici e le loro conseguenze, in particolare: l’ONU, invita gli Stati a integrare misure di protezione dell’ambiente nelle proprie politiche nazionali e di sostenersi reciprocamente di fronte alle sfide, rafforzare la capacità di ripresa dai disastri naturali e di adattamento ai rischi legati ai cambiamenti climatici, aumentare la conoscenza sui fenomeni, sensibilizzare i cittadini e le istituzioni. In coerenza con le finalità e i valori della Agenda ONU 2030,  il Parlamento Europeo ha approvato il pacchetto di atti legislativi  “Green Deal Europeo” che mira a contrastare il cambiamento climatico e il surriscaldamento globale tramite l’adozione di misure specifiche e decisive attraverso tre obiettivi: fare dell’Europa, entro il 2050, un continente con zero emissioni di gas serra;  costruire la crescita economica in maniera sostenibile e non incentrata sullo sfruttamento delle risorse; costruire il futuro in modo equo, senza perdite occupazionali e riducendo la disuguaglianza sociale.

Il cammino verso il pianeta verde e sostenibile viaggia però in maniera lenta. La crisi dovuta alla pandemia e le sfide energetiche attuali hanno rallentato nel complesso i Paesi Europei nell’allineamento agli obiettivi dell’Agenda 2030. C’è necessità quindi di riprendere in maniera spedita il cammino verso lo sviluppo sostenibile, per le future generazioni, nel rispetto e nei doveri di tutto e tutti. Non sappiamo quanto il baratro sia vicino, ma sappiamo che c’è. Per questo è necessario convincerci che “dobbiamo cambiare adesso perché domani potrebbe essere troppo tardi”
 
 


Cataldo Colamartino



energia-elettrica europa







Psicologo di base in Puglia, approvata la proposta di legge

Avvertita scossa di terremoto a Barletta