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venerdė, 7  aprile 2023



09:00:00
La temperatura del pianeta continua ad aumentare
Gli ultimi 8 anni i più caldi della storia



Quali sono i paesi principali responsabili del cambiamento climatico? Una domanda a cui, sino a ieri, non ci stata data mai risposta. Oggi, grazie ad uno studio pubblicato sulla rivista Scientific Data la risposta è arrivata. I ricercatori, guidati da Mattew Jones, hanno elaborato uno strumento specifico per valutare quanto ogni Stato ha inciso sul cambiamento climatico.

Utilizzando i dati, dal 1850 al 2021, relativi alle emissioni dei tre principali gas ad effetto serra: CO2 anidride carbonica, CH4 metano, N2O azoto, è stato possibile stilare una classifica che vede Stati Uniti, Cina e Russia, in cima alla classifica come principali responsabili dell’incremento delle temperature medie globali. In termine percentuali, Stati Uniti, Cina e Russia sono responsabili rispettivamente per il 17,3%, 12,3% e 6,1% del riscaldamento globale da emissioni di tutti di tutti i composti cosiddetti.

La ricerca ha evidenziato che la sola anidride carbonica ha aumentato di 1,11°C la temperatura media globale , il metano ha prodotto un incremento dello 0,41% e l’azoto un aumento dello 0,08%. Lo studio del team guidato da Mattew JonesIl, evidenzia una crescita costante del clima che si conferma, anche negli ultimi decenni con tendenza ad essere confermata nel futuro. Gli ultimi 8 anni sono stati i più caldi della storia e il 2022 è stato il 5° anno più caldo del pianeta. Continua così il trend di accumulo dei principali gas climalteranti: nel 2022 la CO2 è aumentata di 2,1 punti per milione e il metano di 12 parti per miliardo.

Tutti questi dati ci confermano che siamo ormai vicini alla soglia di 1;5 °C indicata dall’ Accordo di Parigi come obiettivo per contenere entro limiti sostenibili gli effetti dei cambiamenti climatici. Occorre, pertanto, che tutti i Paesi attuino con immediatezza le strategie degli accordi Internazionali sul clima e raggiungano gli obiettivi sottoscritti.   Non si può continuare a dire “siamo ancora in tempo”. No! Il tempo è finito!  Ora o mai più.
 


Cataldo Colamartino



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