Nell’ambito dell’iniziativa “Il Maggio dei Libri”, a Barletta, nella sala rossa del Castello, si terrà giovedì 11 alle ore 17:00 la presentazione dell’interessante volume “I Bonelli tra Puglia Storica, Roma e l’area padana. La costruzione di un’identità”. La presentazione è stata organizzata dal Comune di Barletta, il Consiglio regionale di Puglia di Italia Nostra e la sezione locale di Italia Nostra.

Il volume, edito dalla Edifir di Firenze, è una raccolta, curata da Andrea Leonardi, di tutti i contributi al progetto di ricerca del Dipartimento di Ricerca e Innovazione Urbanistica dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” e partecipato dal Collegio Ghislieri di Pavia denominato “L’anello mancante. Il Fondo De Beaumont-Bonelli dell’archivio Jatta a Ruvo e le relazioni della Puglia storica con Roma e l’area padana". Nel libro vengono ricostruite le relazioni esistenti tra i diversi rami della famiglia Bonelli sparsi in tutta Italia, dalla Sicilia alla Lombardia, dall’area umbro-toscana al Piemonte e, ovviamente, a Roma. Nella seconda parte del volume, invece, si approfondisce la conoscenza dei Bonelli stabilitisi nell’Italia meridionale e in special modo nella Puglia.

La presentazione sarà preceduta dai saluti del Sindaco di Barletta Cosimo Cannito,  dell’Assessore alla cultura del Comune di Barletta Oronzo Cilli, di Anita Guarnieri, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Barletta-Andria-Trani e Foggia e da Paolo Ponzio, Direttore del Dipartimento Ricerca e Innovazione Umanistica dell’Uniba.

A presentare il volume ci sarà il prof. Fabio Mangone docente dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. A seguire, una tavola rotonda che intende riflettere sulle problematiche di tutela e valorizzazione del patrimonio, soffermandosi in particolare sulla villa Bonelli di Barletta e sul progetto di restauro del giardino, finanziato nel 2022 con i fondi del PNRR e promosso dalla locale sezione di Italia Nostra in collaborazione con il Comune di Barletta che ne ha curato la redazione.

Interverranno la prof.ssa Raffaella Cassano dell’UniBa, Presidente di IN Puglia, il prof. Paolo Ponzio dell’UniBa, il dott. Fabrizio Vona già Direttore del Polo Museale della Puglia, il Prof. Gianpaolo Angelini dell’Università degli studi di Pavia, il prof. Giuliano Volpe dell’UniBa responsabile del progetto CHANGES per la Puglia, Andrea Leonardi dell’UniBa, curatore del libro, Marta Cecca e Luisa Filannino per Italia Nostra Barletta, nonché il Sindaco Cosimo Damiano Cannito e l’assessore Oronzo Cilli per il Comune di Barletta a fare gli onori di casa e l’arch. Anita Guarnieri Soprintendente ai Beni Archeologici, Belle arti e Paesaggio per le Provincie di Foggia e Barletta Andria Trani.

La Villa Bonelli di Barletta rappresenta una testimonianza unica di villa suburbana ottocentesca, sopravvissuta in un territorio che fino al 1960 circa si presentava ancora come paesaggio agrario punteggiato da residenze di villeggiatura e che successivamente è stato oggetto della speculazione edilizia di quegli anni. Oggi il complesso, di proprietà del Comune di Barletta dal 1979, è protetto da vincolo ai sensi della L. 1039 del 1939 e costituisce un’enclave di verde e di storia, uno scrigno che attende solo di disvelare i suoi tesori.