Sono circa 130, i nuovi cestini, tra gettacarte e raccoglitori di deiezioni canine, che stanno per essere installati in questi giorni a Barletta.

50 di questi, dalle forme particolari integrate con l’ arredo urbano andranno ad arricchire il centro storico, 50 saranno invece i cestini a palo da collocare nelle aree più periferiche della città e 30 i raccoglitori di deiezioni canine da aggiungere a quelli già esistenti.
 
“Una battaglia di civiltà che sono contento sia giunta al termine. – dichiara Ruggiero Grimaldi VicePresidente del Consiglio Comunale e Presidente della Commissione Finanze – Tanti cittadini da tempo lamentavano nelle varie zone della città ed in particolar modo nel centro storico, la scarsità di cestini e l’ impossibilità soprattutto nei fine settimana, di poter buttare i propri rifiuti dopo aver consumato cibo dalle vicine attività commerciali, poiché i pochi presenti tendevano ad essere colmi in scarsissimo tempo.
Un ulteriore incentivo anche per i possessori di animali domestici, i quali a volte devono percorrere centinaia di metri con il rifiuto, prima di poterlo rilasciare nell’ apposito raccoglitore.”
 
“Mi preme ringraziare, -  continua il consigliere della Lega – tutti gli uffici che hanno lavorato a questa iniziativa.
Il dirigente del Settore Dott. Francesco Lomoro, i dirigenti Barsa ed un ringraziamento particolare alla Dott.ssa Anna Maria Riefolo, già Assessore all’ Ambiente, che quando ancora in carica è stata tra le prime ad impegnarsi e a condividere con me la necessità di portare a termine questa istanza, alla Dott.ssa Elisa Spera, attuale Assessore all’ Arredo Urbano, che ha continuato a perorare la giusta causa ed alla Commissione Ambiente del Comune di Barletta, a nome del Presidente e dei suoi componenti, per aver seguito l’ iter che ha portato alla posa dei cestini.”
 
“Mi auguro, - conclude Grimaldi – che l’ educazione ambientale nella nostra città possa sempre essere imperante e che non si verifichino gli spiacevoli episodi di abbandono del sacchetto dei rifiuti, poiché tutti i colpevoli saranno individuati e puniti dalla legge. Consegniamo anche ai tanti turisti in visita nella nostra città una bella immagine di Barletta.”