"Ancora un progetto abbandonato, ancora un finanziamento perso. L’amministrazione Cannito fa acqua da tutte le parti. Questa volta non è solo un, assai comune, modo di dire. La Regione Puglia ha intimato, tramite una comunicazione formale con data 31/05/2023, alla amministrazione comunale di Barletta, l’invio dei documenti che dimostrano aggiudicazione dei lavori e stipula del contratto per un ingente finanziamento (688.265,87 euro) per l’ammodernamento della darsena dei pescatori del porto di Barletta. Un progetto importante che permetterebbe al porto di Barletta di procedere sulla via della pesca sostenibile." A scriverlo Rosa Cascella a nome del gruppo consiliare PD
"L’amministrazione comunale ha lasciato che tutti i termini per il completamento dell’iter scadessero. E oggi deve rispondere, entro cinque giorni, fornendo documenti che non possiede, poiché in colpevole ritardo rispetto agli step previsti dal finanziamento. Vien da chiedersi perché una amministrazione comunale, dopo aver sottoscritto un contratto, abbandoni, dimentichi in un cassetto un progetto così rilevante anche in termini economici? In questi casi, purtroppo, spesso l’interesse pubblico viene sacrificato sull’altare di qualche, meno nobile e poco trasparente, interesse privato. Ci auguriamo naturalmente che non sia così, rispetto al caso di cui si discute, e tuttavia “a pensar male si fa peccato, ma spesso si indovina”.
Ancora una volta il Comune di Barletta non è in grado di seguire in modo efficace l’iter dei bandi, e così perde i finanziamenti. Per fortuna, per questo finanziamento, è prevista una ulteriore finestra: è possibile, per le amministrazioni che comunicheranno in tempo il ritardo accumulato, procedere a una nuova richiesta di finanziamento, rinunciando a quello attualmente ottenuto, il prossimo Settembre. Come gruppo consiliare del PD invitiamo dunque l’amministrazione comunale a completare, tempestivamente e celermente (dunque entro i 5 giorni concessi dalla Regione), le procedure per la revoca del finanziamento attuale.
E auspichiamo che si possa cogliere la scadenza di Settembre per rimediare al fallimento nella tornata in scadenza ora. Più e più volte siamo stati costretti a sottolineare i deficit della amministrazione Cannito: sempre pronta ad annunciare con toni trionfali l’accesso a bandi e finanziamenti, ma altrettanto incapace, per superficialità e impreparazione, di perdere gli stessi finanziamenti per approssimazione, ritardi, errori grossolani. Speriamo sia l’ultima volta, ma temiamo proprio che sia solo l’ennesima."