Attualita
giovedė, 27 luglio 2023
10:12:00
Cambiamenti climatici, da nord a sud il copione si ripete
Bilancio drammatico, 5 morti, 50 feriti e danni incalcolabili alle strutture e all'ambiente
Il copione si ripete. Puntuale con cadenze sempre più ravvicinate gli effetti dei cambiamenti climatici si manifestano in tutta la loro drammaticità. Dal nord al sud due contrapposti fenomeni atmosferici hanno lasciato dietro di loro morte e distruzioni. Al nord: nubifragi, grandine, raffiche di vento oltre i 100 km/H; al sud: caldo oltre i 45 e incendi di proporzioni apocalittiche. Bilancio drammatico, 5 morti, 50 feriti e danni incalcolabili alle strutture e all'ambiente.
Il Presidente del Consiglio Meloni: " Servono molte risorse ma la priorità è la messa in sicurezza del territorio". Quante volte abbiamo ascoltato questa frase ma di concreto non si è fatto mai nulla. Negli ultimi venti anni i fenomeni distruttivi si sono più che raddoppiati ed ora siamo solo a luglio ma si contano già il doppio degli eventi registrato l'anno scorso. Proseguendo di questo passo, dicono gli esperti, fra 5 anni avremo mesi con 45 gradi di temperatura e siccità che porterà alla desertificazione. Ma il caldo eccessivo provoca molta umidità e molta quantità di vapore che salendo in atmosfera si trasforma in pioggia e temporali autorigeneranti.
I risultati sono sotto gli occhi tutti e sarà sempre peggio. E come possiamo contrastare il cambiamento climatico? Senza scomodare gli accordi di Parigi, che auspicano riduzione del gas serra del 55% nel 2030 e neutralità climatica nel 2050, nel nostro piccolo ognuno di noi può fare la sua parte iniziando a salvaguardare e sviluppare il verde, migliorare l'efficienza energetica delle case, usare solo mezzi di trasporto sostenibili, ridurre utilizzo della plastica, salvaguardia delle acque. O se volete applicate la regola delle 4 R, riduci, riusa, ripara, ricicla.
Cataldo Colamartino