Il mare pugliese gode di ottima salute. Legambiente ha presentato, presso la Capitaneria del porto di Brindisi, i risultati delle analisi microbiologiche eseguite da Goletta Verde e Goletta dei laghi, sulle acque marine e lacustre della Regione Puglia. Su 29 punti costieri, monitorati, di cui 3 alle foci e 26 a mare, ben 28 sono risultati entro i limiti di legge.

Unico punto fortemente inquinato, il tratto di mare in corrispondenza della foce del fiume Candelaro a Manfredonia. Nella norma i restanti 28 punti analizzati lungo tutta la costa pugliese del mar Adriatico e dello Jonio. Esito soddisfacente per analisi microbiologiche eseguite in 2 punti della provincia di Foggia, 6 della BAT, 4 di Bari, 5 di Brindisi, 6 di Lecce, 5 di Taranto. Soddisfacente anche la qualità della acque lacustre, la Goletta dei laghi ha monitorato 3 punti: 1 a Lesina e 2 a Varano. " La qualità dei nostri fiumi e dei nostri mari, ha dichiarato Stefano Ciafani, Presidente di Legambiente, dipende dall'efficienza dei depuratori. Il trattamento dell'acque reflue è fondamentale per assicurare la salute dei cittadini, tutelare l'ambiente e il turismo, garantire all'agricoltura flussi idrici costanti e carichi di nutrienti come azoto e fosforo".

Soddisfatta per i risultati ottenuti, Daniela Salzedo, direttrice Legambiente Puglia, che sottolinea " non bisogna fare calare l'attenzione ed è necessario continuare con gli interventi di manutenzione delle reti fognarie e degli impianti di depurazione". Goletta Verde ha ripreso il viaggio verso la tappa finale, prevista per il 10 agosto, a San Giorgio di Nogaro.