"In data 24/8/2023 la ditta La Cascina, appaltatrice dei lavori in corso a Barletta in via Vittorio Veneto per conto di Ferrotramviaria spa., si impegnava a dar corso ai lavori di ripristino della permeabilità delle alberature a far data dal 28/08/2023, come da Ordinanza del Comune di Barletta n. 56145, per eliminare la colata di calcestruzzo da loro posta alla base degli olmi." A scriverlo Luigia Filannino, presidente Italia Nostra sezione Barletta e Vitantonio Vinella, presidente Archeoclub Barletta – Canne della Battaglia.
"Apprendiamo dagli organi di stampa che in data 23 c.m. gli Uffici tecnici del Comune hanno diffidato Ferrotramviaria spa a rimuovere il manufatto cementizio e a ripristinare lo stato dei luoghi con effetto immediato” e che la non ottemperanza a quanto diffidato comporterebbe la sanzione secondo quanto previsto dal "Titolo VI del vigente Regolamento Comunale per la tutela e fruizione del patrimonio verde urbano pubblico e privato" (Approvato con D,C.C. n. 18 del 24/03/2017) - Valutazione del verde, Stima dei danni, Sanzioni", ai sensi degli artt. 57 e 58, con importi fino a € 500.00 per albero danneggiato."
L’Associazione Italia Nostra sezione di Barletta e l’Archeoclub Barletta-Canne della Battaglia, avendo preso visione, da alcuni scatti fotografici e fotogrammi televisivi, dei lavori eseguiti dalla ditta appaltatrice in data odierna
esprimono profonda disapprovazione e sgomento per la qualità dell’intervento e chiedono al dirigente dott. Col. Savino Filannino e al responsabile dell’UTT geom. Francesco Attolico:
- se i lavori eseguiti devono essere considerati adeguati alle prescrizioni dell’ordinanza citata;
- se i lavori eseguiti possono essere considerati coerenti col il Regolamento del verde pubblico del Comune di Barletta;
- quali provvedimenti l’Amministrazione comunale di Barletta intende assumere nel caso in cui tali interventi siano da considerarsi inadeguati, come ritengono le Associazioni scriventi, interpretando un diffuso sentimento dei cittadini."