"Attualmente siamo presenti sul territorio cittadino con telecamere itineranti dotate di power bank"
Il primo cittadino di Barletta Cosimo Cannito risponde alla consigliera comunale Rosa Tupputi del gruppo "Con" sulla
restituzione delle fototrappole all'ente Ager Puglia.
"Ho riconsegnato ad AGER le fototrappole perchè inefficaci nella lotta a chi sporca la nostra città. Le fototrappole in questione, seppur concesse gratuitamente al Comune di Barletta, non corrispondono ai requisiti necessari in quanto dotate di scarsa autonomia (con una batteria di poche ore), con una qualità dell’immagine scadente e con un raggio d’azione di appena 10 metri. Criticità queste che non consentono di operare un buon lavoro di monitoraggio e repressione del fenomeno. Le stesse “per una durata maggiore” necessitavano dell’installazione di pannelli fotovoltaici che “considerate le notevoli dimensioni” sarebbero stati troppo visibili all’occhio dei trasgressori oltre a comportare ulteriori costi per le casse comunali.
Attualmente siamo presenti sul territorio cittadino con telecamere itineranti dotate di power bank con un’autonomia di 6/7 giorni, registrazione H24 e con una ripresa perimetrale fino a 50 metri. Nel frattempo continuano le sanzioni nei confronti degli incivili, le cui foto non sono più soggette a pubblicazione in virtù delle ben note restrizioni vigenti riguardanti il rispetto della privacy dei cittadini determinate dall’Autorità Garante per la protezione dei dati personali.
È intenzione della locale Amministrazione Comunale rafforzare il servizio, di concerto con l’Assessorato all’Ambiente, Bar.S.A. S.p.A. e Comando di Polizia Locale, al fine di estendere a nuove zone sensibili le attività di controllo per una città più civile, più pulita e più rispettosa dell’ambiente."