Anche se il mercato immobiliare sta vivendo un periodo a dir poco difficile - i tassi dei mutui sempre più alti, che hanno raggiunto un record che non si vedeva dal 2009, rendono ostica la sostenibilità economica per chi non ha a disposizione dei capitali - l’interesse per gli investimenti in immobili rimane alto.
 
Mai come nei periodi di crisi, gli italiani apprezzano gli investimenti nel mattone. Fondamentale, però, è procedere con il giusto metodo e considerare i settori e le zone giuste.
 
Nelle prossime righe, entriamo nel vivo dei principali consigli in merito.

Immobili di lusso ed energeticamente efficienti

Il mercato immobiliare di lusso è più in salute che mai. Per rendersene conto, basta pensare al fatto che, accanto alla perdita di quota che caratterizza le compravendite di prime case a Milano, sotto la Madonnina rimane uno zoccolo duro di clientela pronta a spendere anche oltre 20.000 euro al metro quadro per una casa.
 
Ecco perché, se si ha un budget importante a disposizione, è il caso di puntare su immobili di fascia alta, meglio se in una città unica nel suo genere come il capoluogo lombardo, punto di riferimento anche per tantissime aziende internazionali che, dopo aver dismesso la sede a Londra per via della Brexit, stanno scegliendo Milano come base per il business.
 
Un altro consiglio utile prevede il fatto di puntare su soluzioni efficienti dal punto di vista energetico che, in media, vengono pagate il 25% in più.
 
Per avere maggiori libertà di manovra per quanto riguarda la scelta degli interni e degli impianti, è il caso di guardare alle nuove costruzioni e ai servizi di società di general contractor che, come CLM Design, una delle realtà del settore più apprezzate nel contesto milanese, si occupano di progettare da zero gli interni delle abitazioni sia per quanto riguarda il design, sia per quel che concerne la scelta degli impianti di climatizzazione.

Aziende agricole

Da quando il Covid ha cambiato il nostro modo di approcciarci ai consumi, all’ambiente e alla salute, è aumentato notevolmente il numero di persone che, quando si tratta di acquistare prodotti alimentari, scelgono il km 0 e la genuinità.
 
In virtù di ciò, investire in un’azienda agricola può rivelarsi una scelta vincente. Un aspetto essenziale da sottolineare in questo caso riguarda la possibilità di diversificare le proprie entrate aggiungendo servizi di ricettività, ma anche corsi legati al mondo della cucina naturale.

Housing sociale

Un altro settore che vale la pena considerare quando si parla di investimenti in immobili oggi riguarda l’housing sociale e il co-housing.
 
Nei prossimi anni, questo comparto farà grandi numeri soprattutto per un motivo. Quale di preciso? Il fatto di rivolgersi a un target finale di persone anziane. Non dimentichiamo che siamo uno dei Paesi con la media d’età più alta in Occidente e che, con la natalità bassa di questo periodo, nei prossimi decenni ci saranno numerosi anziani senza figli e nipoti, con conseguenti cambiamenti relativi alla gestione dell’abitare in terza età.

Hinterland delle grandi città

Le grandi città, Milano in special modo, stanno diventando inarrivabili dal punto di vista dei prezzi. Per questo motivo, sempre più persone, spinte anche dalla possibilità di lavorare da casa grazie allo smartworking, stanno guardando all’hinterland per l’acquisto di casa. In poche decine di minuti si arriva in città e, per vivere, si sostengono costi molto più contenuti fin da subito.
 
Chi vuole investire, non può quindi focalizzarsi solo sulle zone centrali di metropoli come Roma e Milano, ma considerare anche i centri urbani limitrofi e tenere conto di consigli importanti come il fatto di scegliere, per quanto possibile, solamente località ben servite dai mezzi pubblici (sia treno, sia metropolitana).