Un unicum in tutta Italia, a Canosa di Puglia nasce ufficialmente la scuola di Specializzazione interateneo in beni archeologici frutto della convenzione sottoscritta dalla regione puglia con il comune di Canosa e le università di Bari e Foggia. Sarà Palazzo Carmelitani, dove si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del progetto, ad accogliere i 15 specializzandi ad uso foresteria oltre che ambiente di studio, lavoro, laboratori e conferenze. La convenzione, dalla durata di tre anni, dal 2023 al 2025, prevede uno stanziamento di 350 mila euro per ognuno degli esercizi finanziari con l’impegno da parte della Regione Puglia di finanziare borse di studio triennali.  Fondamentale è stato l’impegno del consigliere regionale Francesco Ventola con la proposta di legge avanzata in Consiglio Regionale con la conseguente soddisfazione del sindaco di Canosa Vito Malcangio per la continua valorizzazione del patrimonio cittadino. Un’esperienza, da parte degli studenti dei due atenei di Bari e Foggia, che sarà fondamentale poiché si terrà a contatto con il territorio.