Attualita
venerdė, 3 maggio 2024
11:30:00
De Nittis protagonista a Milano. Due conferenze sull'artista barlettano
Il Pittore Barlettano protagonista nella capitale dell'Economia Italiana
Il pittore barlettano Giuseppe De Nittis sempre più protagonista nelle attività culturali milanesi.
Oltre alla mostra di grande successo “Giuseppe De Nittis, pittore della vita moderna” in fase di svolgimento presso Palazzo Reale (sarà presente fino al 30 Giugno) l’artista impressionista, la sua vita e le sue opere, saranno al centro di due conferenze.
Il 9 maggio (con inizio alle ore 17.00 presso la Sala Conferenze di Palazzo Reale) il giornalista barlettano Nino Vinella, autore del volume A tavola con De Nittis italien, peintre, gourmet (e i suoi amici), racconterà la figura di De Nittis e della moglie Leontine (interpretati per l’occasione da due attori) attraverso le opere del celebre artista, ma anche le serate del sabato che si svolgevano nella loro casa di Parigi, apprezzate da tutti per l’atmosfera informale, la vivacità della conversazione, la buona musica e il cibo davvero squisito, cucinato dal padrone di casa. Oltre agli amici di sempre, come i due fratelli Goncourt, Desboutin, Daudet, Manet, Degas, Caillebotte, Claretie, passarono da quelle stanze gioiose personaggi come Oscar Wilde, Zola, Dumas figlio, Burty, Forain, Legros, Stevens, Tissot, la principessa Mathilde Bonaparte, Gustave Doré, Huysmans, Leconte de Lisle, Maupassant. E poi, naturalmente, gli italiani di passaggio da Parigi. Tra tutti, Diego Martelli, il grande critico sostenitore dei Macchiaioli e appassionato degli Impressionisti, che ci ha lasciato una straordinaria descrizione di quella “casa di un parigino vero, di quei parigini che vengon magari battezzati a Barletta, ma che sono legittimi”. A questa testimonianza vanno aggiunte altre, come quella entusiasta di Edmond de Goncourt che, nel suo celebre Journal, memorabile cronaca di quegli anni straordinari, ci ha restituito ogni momento di quelle cene “davvero incantevoli”, tra lo scintillare delle foukousas giapponesi, “che sono come delle macchie luminosissime e molto allegre sui muri” e il profumo della “grande piattata di maccheroni” che “cucina lui stesso, nella sua veste di napoletano. In rappresentanza dell’Amministrazione comunale è prevista la partecipazione del Presidente della Commissione Consiliare Cultura Ruggiero Fiorella. L’incontro sarà moderato dallo storico delle tradizioni popolari Giuseppe Selvaggi.
Il secondo appuntamento si terrà il 21 Maggio alle ore 17,00 nella stessa location e tratterà “La moda francese all’epoca di De Nittis”. Relazionerà la Prof.ssa Maria Teresa Zanola dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e Accademia della Crusca. Si descriverà la sensibilità dello sguardo di De Nittis che tratteggia il quadro della moda del suo tempo. Attraverso la moglie Léontine, sua musa e modella, saranno presentati i tratti principali della vita di una Parisienne, figura mediatrice della novità e dello stile, nella quale il mito per l’eleganza femminile europea e internazionale e il simbolo della nuova femminilità si strutturano definitivamente.
Sarà illustrato l’esito di approfondimenti di studio e interessi linguistici in diacronia, che ricostruiscono mappe di lessico e terminologia della moda degli anni 1870-1880, ritrovando nella collezione delle immagini femminili denittisiane un’imprescindibile documentazione visuale. In questo stesso contesto, si inseriranno prospettive di altra natura, grazie agli apporti preziosi forniti dalle numerosissime riviste di moda francesi, dagli studi sulla storia della moda e del costume del tempo, così come dai cataloghi dei grands magasins parigini, nati negli anni 1850, grazie ai quali si consacra il processo di democratizzazione della moda.
Domenico Sguera