Una prima edizione del premio giornalistico dedicato a Mario Colamartino che ha messo in primo piano l’emozione con il ricordo commosso della sua famiglia, quella di sangue, con la moglie Chiara e i figli, la nostra collega Maria Greca alla quale ha trasmesso l’amore e gli insegnamenti del mestiere con Elisa e Cataldo e la sua seconda famiglia, quella del mondo giornalistico, con i racconti del nostro direttore Savino Sguera. Un premio che ha ricordato la gentilezza di Mario che della pluralità di informazione ne è stato pioniere. Oltre l’informazione, Mario custodiva una passione testimoniata da una delle sue prime fotocamere, che è probabilmente riemersa nell’ultimo periodo della sua vita, quel periodo dove dal settimo piano dell’Ospedale Dimiccoli amava immortalare l’alba e il tramonto, celebrando la vita e la natura. Sono stati 7 i premiati della serata guidata da Vincenzo Rutigliano, tanti i contributi arrivati per questa prima edizione curato dal LiveNetwork e dal giornale locale Lo Stradone e che ha ricevuto il sostegno e il patrocinio da parte dell'Ordine dei Giornalisti di Puglia, della Città Metropolitana di Bari, del Comune di Corato oltre che da alcune fondazioni imprenditoriali del territorio.