Se l'atleta si è depilato, è minore il rischio di avere a che fare con infezioni e infiammazioni
Quando si pensa alla
depilazione, è bene andare oltre alle questioni estetiche e alla preparazione, frequente in questo periodo dell’anno, alla bella stagione. Eliminare i peli superflui, infatti, è cruciale anche in momenti che nulla hanno a che fare con la soddisfazione quando ci si guarda allo specchio.
In alcune discipline sportive (pensiamo, ad esempio, al nuoto o al ciclismo) per ragioni di comodità e prestazioni la depilazione è un'operazione praticamente obbligatoria ed è per questo motivo che
molti atleti fanno ricorso a tecniche di epilazione permanente.
A fronte di una spesa iniziale superiore rispetto ai metodi depilatori classici – e al riguardo segnaliamo
l'approfondimento di LaserMilano.it sui costi dell'epilazione laser – quelli definitivi consentono infatti di ottenere risultati duraturi in poco tempo.
A questo punto, non resta che capire come mai gli sportivi si depilano. Scopriamolo nel prossimo paragrafo!
Perché alcuni sportivi agonisti si depilano?
La
depilazione si rivela decisiva soprattutto quando si ha a che fare con sport di velocità. Il motivo è legato al fatto che i peli, siano essi sulle gambe o in altre parti del corpo, creano resistenza durante le gare e nel corso degli allenamenti.
Con la depilazione, è possibile
ridurre l’attrito derivante sia dal contatto con l’aria, sia da quello con l’acqua nel corso delle gare di nuoto.
I motivi per cui gli sportivi si depilano non finiscono certo qui. Da non dimenticare, infatti, è il ruolo dei
trattamenti fisioterapici che vengono effettuati alla fine di allenamenti molto intensi o di gare.
Grazie ai massaggi del fisioterapista, l’atleta che ha appena finito di allenarsi o di gareggiare può apprezzare un notevole miglioramento del benessere a livello muscolare.
Depilandosi, si dà modo al fisioterapista di eseguire meglio il suo lavoro. Gli oli da massaggio, infatti, sulla pelle glabra scorrono più agevolmente. Un doveroso cenno va dedicato anche alle situazioni in cui sono presenti delle
piccole escoriazioni o addirittura delle ferite. Se l’atleta si è depilato,
è minore il rischio di avere a che fare con infezioni e infiammazioni.
Tornando ai vantaggi in sede di pratica sportiva, è bene ricordare che, nei casi in cui si praticano discipline di contatto, l’assenza di peli aiuta ad aumentare la sensibilità tattile.
La già citata estetica, pur avendo un ruolo oggettivamente marginale rispetto ad altri fattori, è comunque presente. L’eliminazione dei peli permette, infatti, di accentuare la visibilità e la definizione dei muscoli, un aspetto impossibile da trascurare nella società odierna, in cui gli atleti sono comunque inclusi in un circuito che vede l’immagine com un fattore capace di spostare l’ago della bilancia della fama.
Una parentesi a parte riguarda la scaramanzia. Per molti atleti, infatti, il momento della depilazione e il successivo vedersi glabri vuol dire sentirsi pronti per una gara. La depilazione fa parte di un rito di preparazione che può essere paragonato, giusto per fare uno dei tanti esempi, ai momenti in cui il cantante si scalda la voce.
La preparazione mentale fa la differenza per un atleta e anche momenti insospettabili come la depilazione possono contribuire a fare la differenza in un percorso orientato al successo.