Una serie di misure e procedure indispensabili per superare i momenti di criticità legati alla presenza di cani randagi sul territorio comunale, sono state messe a punto questa mattina nel corso di una conferenza di servizi, a Palazzo di città, convocata dal sindaco Cosimo Cannito.
Alla riunione, oltre al primo cittadino, hanno partecipato fra gli altri, alcuni rappresentanti dell’Amministrazione comunale, il medico veterinario convenzionato con il Comune di Barletta, Roberto Falcone, il direttore della ASL Veterinaria di Barletta Gennaro Capriuolo, il comandante della Polizia municipale, Savino Filannino e il dirigente del Settore Ambiente Donato Lamacchia.
Le parti hanno condiviso un protocollo di azione che si metterà in moto ogni qual volta si presenterà una situazione di pericolo per l’animale o gli animali, e per la pubblica incolumità. Un protocollo di azione che coinvolgerà non solo i servizi veterinari, ma anche la polizia municipale. A tale scopo, sono state programmate attività di formazione dei vigili urbani a cura dei responsabili del servizio veterinario della Asl.