Una riflessione critica sulla violenza contro le donne come fenomeno di matrice patriarcale legato alla violazione dei diritti umani. Silvia Levenson, artista argentina di stanza in Italia dal 1980, quando raggiunse il nostro Paese per evadere dalla dittatura, ha sintetizzato il delicato tema nella sua mostra fotografica “Per tutta la vita / Para toda la vita”. Curata da Manuela De Leonardis con la direzione artistica di Annalista Zito, direttrice della fondazione Pasquale Battista, anima i vicoli del centro storico di Triggiano e lo farà fino a domenica 29 settembre. Questa la nuova deadline dell’iniziativa inaugurata il 4 maggio, promossa da Regione, Comune e Fondazione Battista nell’ambito della manifestazione “Capaci di Legalità” e degli eventi dedicati alla commemorazione dell’agente scelto della Polizia di Stato Rocco Dicillo, vittima di mafia. Con 16 opere e un registro comunicativo ironico, condito da un profondo sarcasmo, la Levenson firma una riflessione critica sulla violenza contro le donne come fenomeno di matrice patriarcale legato alla violazione dei diritti umani. Attraverso l’ironico utilizzo del colore rosa la poetica dell’artista si traduce in denuncia di tutte le forme di violenza basate sul genere: da quella psicologica a quella fisica e sessuale, dallo stalking al matrimonio forzato, dalla mutilazione genitale femminile alle molestie. Il materiale scelto è il vetro, dalla natura ambigua, fragile e pericolosa. Per tutta la vita è l’opera iconica che incarna questo concetto: una bomba a mano rosa sulla sommità di una torta nuziale. Il tutto realizzato con una fusione del vetro a cera persa. A completare il percorso la proiezione di una video-performance che, attraverso l’elemento della rottura di un materiale tanto delicato quanto casalingo come i piatti di ceramica, invita ad una presa di posizione attiva. Una forma di comunicazione che mette a nudo le relazioni umane e la sfera delle emozioni con una ricerca in cui l’etica è strettamente legata all’estetica. Capace di coinvolgere i residenti e tanti turisti che ogni sera affollano il centro storico di Triggiano.