Le cronache lo ricordano come un pastore umile e generoso. Per questo alla sua morte il 30 dicembre 1129, fu subito acclamato santo dai fedeli. Le reliquie di Ruggero, il vescovo della città di Canne (lì nacque tra il 1060/1070) sono conservate nel monastero che porta il suo nome nel cuore di Barletta, custodi le Benedettine.

Ci accoglie madre Gloria Maria che ci racconta come in queste ore si stanno mettendo a punto gli ultimi dettagli in vista della festa per celebrare il Santo che svolse il Suo ministero episcopale dedicandosi a tutti in modo particolare verso gli ultimi. Il triduo si è già aperto il 27 dicembre con la messa nella chiesa monastica alle ore 19, così come il 28 e 29 dicembre dove ci sarà anche una veglia di preghiera con i giovani presieduta dall’Arcivescovo mons. Leonardo D’Ascenzo che celebrerà anche alle ore 11:30 del 30 dicembre il pontificale con l’assistenza del Capitolo Cattedrale, il Clero diocesano e religioso alla presenza del Comitato Feste Patronali sarà trasmessa in diretta su su Amica9tv can. 91, Regina della Pace can. 93 oltre che streaming sui canali social della nostra emittente. Altre cinque messe durante la giornata ed infine alle ore 20 la Processione con l’effige del Santo Patrono lungo via Cialdini, già vestita a festa con le luminarie, Corso Garibaldi, Corso Vittorio Emanuele, Via Consalvo da Cordova e Piazza Plebiscito prima di rientrare alla chiesa monastica.