Nonostante il tempo passato, 50 lunghi anni, il ricordo fa ancora male. Davanti alla tomba che condivide con la sua fidanzata Clara si riapre una ferita che mai si cicatrizzerà: il destino non ha concesso ai due giovani di vivere insieme le loro esistenze così come non ha permesso al giovane agente di polizia Giuseppe Marchisella di sopravvivere ad un tentativo di rapina finito nel sangue, ucciso a 25 anni mentre era in servizio a Roma davanti ad un ufficio postale nei pressi del Senato, era il 22 febbraio 1975.

Nel cimitero di Barletta il ricordo di un amore interrotto dalla morte, di due giovani vite spezzate e di una famiglia che, a detta degli amici, non trova pace. Davanti alla tomba di Giuseppe una corona di fiori della polizia e le parole partecipi del questore della Bat.