Mercoledì 5 marzo 2025, alle ore 17:00, si è svolta una cerimonia di grande significato per la comunità scolastica dell’Istituto Comprensivo Pietro Mennea di Barletta. La biblioteca del plesso centrale San Domenico Savio è stata ufficialmente intitolata alla memoria dell’ins. Maria Cavaliere, scomparsa recentemente, ma sempre presente nei cuori di chi l’ha conosciuta e apprezzata.
L'evento, organizzato con grande emozione dalla Dirigente Scolastica, prof.ssa Gabriella Catacchio, ha visto la partecipazione di numerosi ex alunni, colleghi, amici e familiari dell’insegnante Cavaliere, tutti desiderosi di rendere omaggio a una figura che ha lasciato un'impronta indelebile nel panorama educativo della scuola. La cerimonia di benedizione è stata officiata da don Rino Caporusso, che ha guidato tutti in un momento di riflessione e preghiera. Il suo intervento ha aggiunto un ulteriore strato di spiritualità all'evento, permettendo a tutti i partecipanti di vivere con maggiore intensità il ricordo della nostra cara docente.
Ad alta intensità emotiva è stato il discorso della prof.ssa Catacchio che, in un passaggio del suo intervento, ha espresso così il suo ricordo: "Maria Cavaliere ha sempre tessuto la sua azione educativa con passione, ascolto e impegno. Ogni sfida per lei era un’opportunità, ogni gesto educativo un atto d'amore. Oggi, intitoliamo questa biblioteca a Maria, un luogo dove continuerà a seminare cultura e passione per la lettura, come ha sempre fatto con noi."
Il coro stabile dell’I.C. Mennea, Vox Caelestis, guidato dalle insegnanti Maria Teresa Nesta, Caterina Giannella e dal Maestro Natale Rizzi, ha emozionato i presenti con l’esecuzione del brano “Dentro una cosa piccola”.
Significativo l’intervento del Vice Prefetto Dott.ssa Sara Dibari, che ha sottolineato l'importanza di celebrare la memoria di chi ha contribuito a formare non solo cittadini, ma persone capaci di vivere con responsabilità e passione. “Oggi, più che mai, abbiamo bisogno di educatori che, come Maria Cavaliere, abbiano saputo trasmettere valori di impegno, cultura e amore per la conoscenza. L’intitolazione della biblioteca è un segno tangibile di gratitudine per chi ha dedicato la propria vita alla crescita delle future generazioni”, ha dichiarato il Vice Prefetto, emozionando tutti i presenti con le sue parole di stima e riconoscimento.
Subito dopo, è stata scoperta la targa commemorativa: “La biblioteca delle emozioni. Leggere fa vibrare le corde del cuore”, in ricordo di Maria Cavaliere. Una dedica che scolpisce la sua memoria nella mente di tutti coloro che frequenteranno quel luogo, simbolo di cultura e conoscenza. Gli applausi dei presenti hanno accolto questo momento carico di emozione e riconoscenza.
All’interno della luminosa biblioteca, ad accogliere i presenti visibilmente emozionati, c’era la scritta di A. de Saint-Exupéry: “Ecco il mio segreto. È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi.” Ed è proprio all’interno di questa nuova biblioteca che molti dei partecipanti hanno avuto l'opportunità di condividere ricordi, storie e aneddoti legati alla figura di Maria Cavaliere.
A conclusione della commemorazione, le figlie Barbara e Stefania, visibilmente emozionate, hanno donato un quadro in memoria della madre, che sarà esposto all'interno della biblioteca. Questo gesto simbolico ha aggiunto un ulteriore valore emotivo all'evento, testimoniando l'amore e la gratitudine che la famiglia Cavaliere prova nei confronti della scuola e della comunità che ha sempre sostenuto Maria.
In un altro momento significativo, alcuni ex alunni della Cavaliere hanno donato alla biblioteca il libro "Educare controvento. Storie di maestre e maestri ribelli" di Franco Lorenzoni, un omaggio che rappresenta il legame con i valori di educazione e passione per l'insegnamento che la loro maestra ha sempre incarnato. Questo libro, simbolo di una didattica che sfida le convenzioni, arricchirà la biblioteca e contribuirà a mantenere viva l'eredità di Maria Cavaliere.
La testimonianza dell’insegnante Mariella Filannino, collega e amica di sempre, con i suoi straordinari racconti, ha commosso tutti i presenti. Gli ultimi ex alunni, attualmente studenti della secondaria di primo grado dell’I.C. Mennea, hanno raccontato, attraverso lettere, poesie e rappresentazioni grafiche, quanto la docente avesse influito positivamente nella loro crescita, non solo scolastica, ma anche umana. A rinforzare questo pensiero, la testimonianza dell’ex alunna Claudia Celeste Rizzi: “È doveroso da parte mia commemorare la maestra Maria Cavaliere. La sua impronta profonda e determinante ha contribuito alla mia scelta professionale. È anche grazie a Lei se oggi sono qui, nello stesso Istituto dove ci siamo conosciute e, con tanto affetto e gratitudine, avrei voluto fortemente che fosse diventata la mia collega.”
Questo evento, ricco di affetto, gratitudine e commozione, ha reso omaggio a una persona che continuerà a vivere attraverso il suo esempio e attraverso la biblioteca che porta il suo nome, un luogo di cultura che per tanti anni è stato un faro di conoscenza, proprio come lo era Maria per i suoi studenti. La sua memoria, da oggi, rimarrà viva tra gli arredi di quel luogo che tanto amava, dove ogni libro è un tributo al suo amore per l'insegnamento.