Un passo in avanti è stato compiuto nella localizzazione della fermata ferroviaria per l’ospedale “Dimiccoli” di Barletta, dopo un sopralluogo compiuto questa mattina sul posto, nei pressi di contrada Pozzillo, che il sindaco di Barletta, Cosimo Cannito, ha compiuto insieme ad alcuni rappresentanti di RFI e Italfer, che si occuperà del progetto, al fine proprio di individuare l’area più idonea e rispondente a requisiti ben precisi, a cominciare da quelli di accessibilità e viabilità.
Sul posto, oltre al sindaco Cannito e ai rappresentanti di Rfi, c’erano anche alcuni tecnici comunali, gli assessori ai lavori pubblici Gennaro Calabrese e all’edilizia Rosa Tupputi, il consigliere regionale Ruggiero Mennea.
“Realizzare quest’opera di cui si parla da anni – ha detto il sindaco Cannito – è strategico per uno sviluppo in chiave moderna e sostenibile dei trasporti, non solo locali; senza trascurare l’importanza di offrire un servizio essenziale ai cittadini residenti e non che devono raggiungere l’ospedale di Barletta, che è un presidio sanitario importante per il territorio”.
L’intervento di realizzazione della fermata ferroviaria presso il nosocomio barlettano, prevede una banchina della lunghezza di 250 metri ed è già inserito nel Piano triennale dei Trasporti e rientra in un ben più ampio programma di Rfi che prevede la elettrificazione della linea Canosa di Puglia – Barletta.
“Avere individuato un’area con determinati requisiti, come richiesto da Rfi – ha aggiunto il sindaco – ci consente di dare una indicazione precisa quanto necessaria per dare una svolta nella direzione dell’avvio delle procedure che porteranno alla cantierizzazione dell’opera”.