mercoledì 23 aprile 2025




Ultimissime:


Attualita
mercoledì, 23  aprile 2025



11:38:00
Carlo Calcagni: l'uomo che corre oltre la vita
Da oggi al 27 aprile al Gran Prix Internazionale del Marocco



Dal 23 al 27 aprile, Marrakesh accoglie i più forti atleti paralimpici del mondo per il Grand Prix Internazionale del Marocco. 
A portare in alto il tricolore sarà Carlo Calcagni, Colonnello del Ruolo d’Onore dell’Esercito Italiano, campione del mondo e detentore del record mondiale nei 100 e 400 metri T72, atleta del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa.

Calcagni gareggerà il 24 aprile nei 100 metri e il 26 nei 400, con un obiettivo chiaro: battere i propri stessi record.

Carlo Calcagni al traguardo dei 100 metri T72 ai Campionati Mondiali di Kobe 2024, tempo: 15.39, nuovo record del mondo e in gara nei 400 metri T72 ha il personal best, tempo: 1'02"96, miglior prestazione mondiale di sempre.

“La vera sfida è con te stesso. Non corro per battere gli altri, ma per superare ogni giorno i miei limiti. Per dimostrare che nulla è impossibile, neanche quando il tuo corpo è una trincea e la tua vita una guerra quotidiana.”

La sua guerra quotidiana

Nel 1996, in missione di pace nei Balcani, Carlo venne contaminato da metalli pesanti e uranio impoverito. 
Da allora ha subito trapianti, setticemie, arresti cardiaci, oltre 300.000 cicli terapeutici. Il dolore è costante, ma lui non si arrende, mai.

“Non sono le mie cartelle cliniche a definirmi, ma ciò che faccio ogni giorno. Io vivo, respiro, mi alleno, lotto. Ogni passo in pista è una dichiarazione d’amore alla vita.”

Una lettera per rompere il silenzio

Nei giorni scorsi Carlo ha scritto una lettera aperta al Ministro della Difesa Guido Crosetto e alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, per denunciare il silenzio dello Stato nei confronti suoi e dei militari contaminati come lui. Una lettera piena di dignità, dolore e verità.

“Mi avete definito ‘un eroe’. Ma oggi, da Presidente del Consiglio, quello stesso Stato non ha fatto nulla per dimostrare quel valore. […] Piccoli Comuni mi hanno dato la cittadinanza onoraria. Lo Stato, invece, ha voltato lo sguardo.”

Leggi la lettera integrale qui: https://www.dire.it/18-04-2025/1142368-calcagni-a-crosetto-e-meloni-nessuna-risposta-dallo-stato-io-in-guerra-da-22-anni/

Il messaggio di Carlo

Carlo non corre solo per se stesso. Corre per chi non può più farlo. Per chi è stato dimenticato. Per chi combatte nel silenzio. È la voce dei suoi “fratelli in uniforme” che non ci sono più.

Ogni suo traguardo è un inno alla speranza, alla forza interiore, alla verità che non si piega, nonostante le Istituzioni, l’indifferenza, il dolore.

“Io continuo la mia missione. Anche da malato. Anche da solo. Ma non tacerò più.”

RINGRAZIAMENTI SPECIALI

Un sentito ringraziamento va a Ride for Unity, l'organizzazione no-profit che promuove i valori di diversità, inclusione, sostenibilità e tolleranza attraverso lo sport. 
Con iniziative come il tour 7Days/7Emirates, Ride for Unity dimostra come lo sport possa unire persone di culture e nazioni diverse, ispirando cambiamenti positivi nella società.

Sono profondamente onorato di far parte di questa straordinaria comunità, non solo per l’attività importante che svolgiamo insieme in ogni parte del mondo, ma anche per il sostegno umano, costante e sincero che mi offrono in ogni occasione. Il loro essere sempre al mio fianco, anche nelle sfide più difficili, è per me motivo di forza e gratitudine.

Per ulteriori informazioni su Ride for Unity:
🌐 www.rideforunity.com

Mai arrendersi, nonostante tutto e tutti, costi quel che costi.



Redazione










Puglia: lutto regionale per la dipartita di Papa Francesco

Le celebrazioni del 25 Aprile a Barletta