venerdė 22 novembre 2024




Ultimissime:


Attualita
mercoledė, 12  dicembre 2018



12:24:00
“Morte di un Antiquario”, la presentazione del libro a Barletta
L'opera di Paolo Regina promossa dal "Presidio del Libro"



Il Presidio del libro presenta “Morte di un Antiquario” (SEM ed.) di Paolo Regina. L’incontro con l’autore, a cura del giornalista del Gruppo Norba Antonio Procacci, è in programma, con ingresso libero, venerdì 14 dicembre alle ore 19.30 nella sala Jolly del Brigantino 2 litoranea di levante - Barletta. Iniziativa promossa dalla Regione Puglia Assessorato all’Industria Turistica e Culturale in collaborazione con l’Associazione Presidi del Libro.#weareinpuglia

“Morte di un antiquario” 
Che cosa distingue l’antiquario dal semplice collezionista? Il gusto della ricerca tra le cose dimenticate alla scoperta dell’oggetto unico e magari irripetibile, prezioso. Ma anche la suggestione per il mistero che avvolge gli oggetti perduti e poi ritrovati: da dove vengono, chi li ha posseduti, quanta passione o dolore hanno ‘visto’. Testimoni muti delle vite passate, gli oggetti antichi attraversano il corso del tempo con il loro carico di segreti. Uber Montanari, tra tutti gli antiquari, è il più solitario, il più geloso delle scoperte che ha fatto, il più misterioso. Quando viene ritrovato cadavere nella sua bottega, a Ferrara, in molti si domandano quali tesori siano all’inizio della sua sventura. Gaetano De Nittis è un brillante capitano del Corpo più ‘odiato’ d’Italia: la Guardia di Finanza. D’origine pugliese, da poco trasferito a Ferrara, ama la buona cucina, cioè solo quella della sua terra, e odia l’agrodolce estense. Ha poco tempo libero e lo dedica tutto alla sua vera passione: la chitarra e lo stile blues del grande B.B. King, il suo idolo. È lui a scoprire, durante un’indagine di routine, il corpo di Montanari, l’antiquario dalla personalità ambigua, protetto da esponenti dell’alta borghesia ferrarese con cui aveva rapporti d’affari non sempre limpidi. Tra i molti segreti di questa vicenda, raccontata con calibrata maestria da Paolo Regina, il primo sta proprio nella vita dell’antiquario, coltissimo e misantropo, e nel suo insaziabile desiderio di collezionare opere d’arte proibite
.
Paolo Regina, avvocato, ha insegnato discipline economiche alla facoltà di Lettere dell’Università di Ferrara, città dove vive. È anche docente di comunicazione e public speaking in corsi per manager e imprenditori.


Francesco Zagaria



Barletta presidio-del-libro paolo-regina fulvio-frezza morte-di-un-antiquario







Caracciolo: "Sede ARPA a Barletta entro l'estate" [L'INTERVISTA]

Domenica c'è il "Soundiff Christmas Music Festival"