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lunedė, 4  novembre 2019



13:16:00
Da Barletta la musica dei Lager arriva in Canada, Brasile e Israele
Lotoro suona e dirige in tournée internazionale la musica scritta nei Lager



La Fondazione Istituto di Letteratura Musicale Concentrazionaria con sede a Barletta – depositaria del più grande archivio di musica creata nei Campi di concentramento e altri luoghi di cattività civile e militare tra il 1933 e il 1953, recuperata dal pianista Francesco Lotoro – prosegue la sua attività di divulgazione internazionale di questo straordinario patrimonio dell'Umanità organizzando una serie di concerti che nel prossimo mese di novembre si terranno in Canada, Brasile e Israele. Dalla Puglia, queste pagine musicali, spesso concepite in contesti di estrema disumanità, varcheranno l'Oceano e il Mediterraneo per celebrare nei teatri e nelle sale da concerto del mondo la capacità di resistenza dello spirito umano di fronte a una concreta prospettiva di morte, la sua vittoria sulle ideologie dell'annientamento che hanno funestato parte del XX secolo.

“31 anni fa, quando iniziò la ricerca dell’intera produzione musicale nei Campi di concentramento civili e militari dal 1933 al 1953, mai avrei immaginato che ciò producesse in un lontano futuro un’Enciclopedia, centinaia di viaggi, un libro, un film, una Cittadella e persino tournée in tutto il mondo dove orchestre e virtuosi di fama internazionale suonano con me questa musica scritta nei luoghi più impensabili del Novecento ossia Lager e Gulag. È il trionfo della vita sulla morte, dell’ingegno umano sulle ideologie devastanti del XX secolo, della Musica che ha fatto fraternizzare tutti in deportazione e prigionia a dispetto di ogni diversità nazionale, sociale e religiosa”. È quanto dichiara il pianista Francesco Lotoro, autore della ricerca che ha oggi reso possible la tournée.

“Barletta in quanto sede della futura Cittadella della Musica Concentrazionaria – aggiunge Lotoro – e la Regione Puglia nei suoi rappresentanti istituzionali, così come in quelli del mondo dell'Imprenditoria e della Cultura, possono a giusto diritto rivendicare alla Cittadella il ruolo di Hub mondiale di questo autentico Patrimonio dell’Umanità. Ora bisognerà adoperarsi tutti perchè ciò si realizzi nei giusti tempi e con adeguati supporti economici e strategici; Stati Uniti, Canada, America Latina, Europa e Israele credono in noi e nel nostro progetto, son più che sicuro che ne saremo all’altezza”.

Si comincia il prossimo 6 novembre presso lo Holy Blossom Temple di Toronto, dove avrà luogo il concerto Music and Art – Living Memory nell’ambito della Toronto’s Holocaust Education Week e vedrà impegnato Lotoro in qualità di pianista insieme a rinomati musicisti canadesi quali il cantore dello Holy Blossom
Temple Benjamin Z. Maissner, il violinista Moshe Hammer, il violoncellista Igor Gefter e un ensemble orchestrale giovanile ebraico.

La consolidata amicizia tra la Fondazione di Barletta e il Brasile è alla base dei quattro concerti programmati nella grande metropoli di Sao Paulo il 17, 19, 20 e 21 novembre prossimi, rispettivamente presso il Teatro Anna Frank del Clube Israelita A Hebraica, il Teatro della Congregazione Paulista Israeliana, la sede brasiliana del KKL (Keren Kayemeth LeIsrael) e il prestigioso Auditorium Simon
Bolivar del Latin America Memorial. “O Maestro. Em Busca de Ultima Musica”, è questo il titolo dell’evento in occasione del 75esimo anniversario della liberazione del Lager di Auschwitz che cadrà il 27 gennaio 2020 ma del quale sono già iniziati nel mondo gli eventi commemorativi. Protagonisti dei concerti, la
Orquestra Jazz Sinfonica con Francesco Lotoro nella duplice veste di pianista e direttore d'orchestra, il baritono Angelo De Leonardis, il tenore Nico Sette e il soprano Anna Maria Stella Pansini.

Nel corso delle quattro serate programmate a Sao Paulo sarà presentato ad autorità, stampa e mondo finanziario dell'America Latina il grande progetto della Cittadella della Musica Concentrazionaria che sorgerà a Barletta. I concerti di Sao Paulo saranno seguiti e trasmessi dalle più importanti televisioni nazionali brasiliane e portoghesi e sono organizzati dalla grande organizzazione ebraica mondiale Keren Kayemet LeIsrael e dalle più grandi organizzazioni ebraiche del Brasile.

Il ciclo di concerti si chiude in Israele il prossimo 28 novembre, presso il Binyaney Haouma – International Convention Center di Gerusalemme, dove si terrà la terza edizione del Concierto por la Paz dedicato al 71mo anniversario della smilitarizzazione dello Stato del Costa Rica; organizzatto dalla Adhie (Asociacion
de Desarrollo Humanitario, Intercultural y Economico) e della Oficina de Soporte y Promocion de Costa Rica, il concerto si terrà nella più grande sala concerti della capitale israeliana e prevede l’esibizione al pianoforte solo di Lotoro nonché l’esecuzione di musica liederistica e da camera scritta nei Lager con la
partecipazione di 6 musicisti israeliani.

Il tour è organizzato in collaborazione con Puglia Sounds, Teatro Pubblico Pugliese - nell'ambito della Programmazione Puglia Sounds Export 2019 e dell'Asse di Intervento “REGIONE PUGLIA – FSC 2014/2020 – Patto per la Puglia – Investiamo nel vostro futuro” - Assessorato Industria Turistica e Culturale – Regione Puglia, Piiil Cultura in Puglia - Piano Strategico della Cultura della Regione Puglia, Unione Europea.


Redazione










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