Attualita
giovedė, 9 aprile 2020
16:22:00
Cgil Bat: “Grazie ai nostri eroi…”
Il plauso all'impegno e all'abnegazione di migliaia di lavoratori
In uno dei momenti più difficile della storia d’Italia, in trincea, nella battaglia contro il coronavirus, ci sono migliaia di lavoratori che ogni giorno escono dalle proprie case e vanno a compiere il proprio dovere, in prima linea, come ai tempi del fronte. I nuovi soldati, i nostri eroi. A loro vogliamo dire semplicemente grazie, un plauso al senso di abnegazione che li contraddistingue, non sono dei Superman ma padri e madri, figli e nipoti, che nonostante la paura del virus fanno vincere il senso di responsabilità e la solidarietà tra colleghi, perché se uno decidesse di restare a casa altro non significherebbe che caricare di lavoro chi resta in servizio.
E allora grazie a:
- I lavoratori della Filcams: le Guardie giurate che garantiscono vigilanza e sicurezza,
gli addetti alle pulizie che sanificano gli ambienti e a quelli delle mense che
distribuiscono viveri oltre alle cassiere ed agli addetti alle vendite nei supermercati
che, nonostante tutto, dietro le mascherine continuano a regale sorrisi ai clienti. E poi
ci sono gli addetti dei cimiteri che provvedono a dare degna sepoltura ai nostri cari.
- I lavoratori della Fp: gli operatori sanitari in prima linea (medici, infermieri, tecnici,
addetti al pre-triage ecc.), gli autisti e i sanitari del 118, gli ausiliari che garantiscono
la sanificazione degli ambienti, gli operatori dei servizi sociali che vanno avanti
nell’assistenza domiciliare ed il segretariato sociale, gli addetti delle Rsa e delle case
di riposo che si occupano di anziani e disabili. Grazie agli operatori ecologici e a tutti
coloro che si occupano di igiene ambientale.
- I lavoratori della Flai: gli addetti dell’agroalimentare che stanno continuando a
produrre beni di prima necessità, le guardie campestri che proseguono nell’azione di
vigilanza del territorio rurale, gli operai agricoli che sono impegnati nelle fasi di
preparazione dell’ortofrutta che nei prossimi mesi arriverà sulle nostre tavole.
- I lavoratori della Filctem: gli operai del Tac che operano all’interno delle aziende
rimaste aperte perché producono dispositivi di protezione individuale e tutti gli
addetti del settore energetico ed elettrico, dell’acquedotto, delle aziende di
distribuzione del gas, del settore chimico-farmaceutico e del deposito del porto di
Barletta che si occupano del carburante che arriva e che viene distribuito.
- I lavoratori della Filt: gli autisti, i ferrovieri, i pulitori degli appalti Fs e gli addetti
alle piattaforme logistiche che garantiscono gli spostamenti, seppur nei limiti imposti
dalle prescrizioni contenute dei decreti governativi. Con il loro lavoro non si ferma il
trasporto e dunque anche i generi di prima necessità possono essere a portata di tutti.
- I lavoratori della Flc: i docenti di tutte le scuole di ogni ordine e grado che
instancabilmente lavorano con la didattica a distanza e l’e-learning nonostante le
difficoltà legate ai canali informatici pur di far sentire costante la loro presenza ai
bambini e ragazzi a casa.
- Le badanti che, nonostante l’emergenza, continuano a prendersi cura degli anziani
dello Spi che si trovano in condizione di solitudine, talvolta senza nessuna assistenza
e supporto se non il loro.
- I lavoratori della Slc: i postali, tra addetti agli sportelli e portalettere che attraversano
le nostre città mentre noi stiamo a casa, gli operatori dei call center pronti a fornire
assistenza e quelli delle telecomunicazioni che operano in emittenti pubbliche e
private per tenerci costantemente aggiornati.
- I lavoratori della Fiom: gli operai metalmeccanici che producono pezzi di ricambio
per mezzi agricoli, addetti delle officine pronti ad intervenire in caso di guasti alle
macchine delle aziende in produzione, elettricisti e manutentori di ascensori per
garantire sicurezza anche nelle strutture sanitarie.
- I lavoratori della Fillea: gli operai edili che continuano a occuparsi della
manutenzione stradale, della messa in sicurezza e sorveglianza dei cantieri otre che
degli impianti fissi.
- I lavoratori del Nidil: gli assistenti sociali e gli operatori sociali che, tra l’altro,
operano anche nella precarietà delle partite iva, delle collaborazioni e del lavoro
autonomo ma proseguono con il loro impegno costante a favore delle fasce più deboli
della società. E poi ci sono i riders che continuano instancabilmente con le consegne
a domicilio.
Grazie a tutti voi per quello che state facendo e se andrà tutto bene sarà anche grazie a voi!
Biagio D’Alberto
Segretario generale Cgil Bat
Tina Prasti
Segretario generale Filcams Bat
Matera, Papeo e Marzano
Funzione pubblica Bat
Gaetano Riglietti
Segretario generale Flai Bat
Pietro Fiorella
Segretario generale Filctem Bat-Foggia
Ruggero Dinoia
Segretario generale Filt Bat
Angela Dell’Olio
Segretaria Flc Bat
Felice Pelagio
Segretario generale Spi Bat
Luca Zagaria
Delegato Slc Bat
Pietro Laboragine
Segretario Fiom Bat
Nico Disabato
Segretario Fillea Bari e Bat
Daniela Fortunato
Segretario generale Nidil Bat
Redazione