Il testo del nuovo decreto, con decorrenza 27 giugno 2020, di S.E. Mons. Leonardo D’Ascenzo, Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie, con il quale si consente agli officianti la distribuzione della comunione senza guanti e ai nubendi di non usare la mascherina.
«Visto il decreto contenente il Protocollo siglato dal Presidente della Conferenza Episcopale Italiana e dalle Autorità governative italiane e le disposizioni applicative diocesane, relativi alla ripresa delle celebrazioni liturgiche con il popolo a partire dal 18 maggio 2020 (prot. n. 362/20 del 14 maggio u.s.), aggiornate e integrate con decreto del 17.06.2020 (prot. n. 369/20); Vista la nota del Ministero dell'Interno contenente stralcio del verbale n. 91 della riunione del Comitato Tecnico Scientifico del 23.06.2020 che risponde alla nota della Conferenza Episcopale Italiana del 17.06.2020 in ordine alla deroga all'obbligo dei guanti da parte degli officianti al momento della distribuzione della Comunione e all'obbligatorietà della mascherina, riguardo alla celebrazione dei matrimoni per gli sposi; in virtù della Nostra potestà ordinaria, col presente decreto, disponiamo quanto segue:
Al fine di garantire le necessarie condizioni di sicurezza, i fedeli igienizzino debitamente le mani all'ingresso della chiesa.
Si ricorda, altresì, la disposizione contenuta nel Protocollo succitato del 14 maggio u.s.: eventuali offerte non siano raccolte durante la celebrazione, ma attraverso appositi contenitori, che possono essere collocati agli ingressi o in altro luogo ritenuto idoneo".