Attualita
venerdė, 10 luglio 2020
08:28:00
Si dimette a Barletta il vicesindaco Marcello Lanotte, adesso correrà per l'elezioni regionali
"Sarò candidato alla Regione nella lista di Forza Italia, accanto al senatore Dario Damiani"
"Cari cittadini di Barletta, con un velo di malinconia devo comunicarvi di aver rimesso la delega di Vicesindaco e Assessore alle Attività Produttive, Demanio e Patrimonio al Sindaco Mino Cannito - scrive Marcello Lanotte.
"Ho deciso di farlo per intraprendere con coraggio una sfida necessaria e inderogabile: rappresentare la nostra città e il territorio della nostra provincia Bat in Regione. Ho deciso di dimettermi per etica, correttezza e coscienza, perché mai avrei potuto tollerare che qualcuno potesse insinuare il sospetto che il consenso elettorale fosse frutto della posizione di Vicesindaco e Assessore del Comune di Barletta.
Piuttosto ci tengo a chiarire che non vi è nessun obbligo di dimissioni per candidarsi in Regione né ho ricevuto pressioni da parte del Sindaco in tal senso.
Dunque mi presento a voi con la mia esperienza e i risultati conseguiti in questi anni.
Ho lavorato per perseguire sempre, anche a costo di sembrare schivo e impopolare, le ragioni della nostra comunità, soprattutto in questo periodo segnato dal Coronavirus, di cui conserverò sempre l’angoscia del peso delle decisioni da assumere, la solitudine di alcuni momenti e l’orgoglio di essere amministratore pubblico di cittadini laboriosi come sono i barlettani.
Sarò candidato alla Regione nella lista di Forza Italia, accanto al senatore Dario Damiani, che ringrazio per aver pensato a me quale figura capace di rappresentare le ragioni di un territorio complesso e bellissimo come la Provincia di Barletta, Andria e Trani.
Un sentito ringraziamento ai consiglieri Michele Maffione e Pierpaolo Grimaldi che sempre mi fanno sentire la loro vicinanza umana e politica. A breve ufficializzerò la mia candidatura alla Regione in Forza Italia, illustrando la visione di crescita del territorio che intendiamo rappresentare. Con coraggio, andiamo avanti!"
Redazione