Attualita
domenica, 19 luglio 2020
07:30:00
Mostre Inhuman e Heimat, Damiani: "Una ripartenza d'eccellenza per la cultura e Barletta"
Arte contemporanea nel castello di Barletta, che invece rappresenta un gioiello storico del nostro territorio
Inaugurate ieri nel Castello di Barletta, le mostre INHUMAN, con opere di Kendell Geers, Oleg Kulik e Andres Serrano, ed HEIMAT di Jasmine Pignatelli, nell'ambito del Circuito del Contemporaneo in Puglia, con la direzione artistica di Giusy Caroppo.
Tra gli invitati a portare i saluti istituzionali, il senatore di Forza Italia Dario Damiani che ha dichiarato: "Ancora una volta Barletta protagonista e apripista di un evento culturale di respiro internazionale, grazie all'instancabile entusiasmo della curatrice Giusy Caroppo. Arte contemporanea nel castello di Barletta, che invece rappresenta un gioiello storico del nostro territorio. Un connubio non nuovo, che già in altre occasioni in passato, grazie sempre alle felici intuizioni di Giusy Caroppo, si è rivelato vincente. Questo perché nell'arte le distinzioni fra antico, moderno o contemporaneo sono semplici classificazioni, ma in realtà la grande arte è sempre contemporanea, cioè espressione dello spirito del tempo in cui viene concepita. Ospitare nella nostra città il Circuito del contemporaneo in Puglia è quindi una occasione unica per conoscere e approfondire i temi, le sensibilità, le ricerche più innovative del momento, in una location che è testimonianza di quanto sia ininterrotto il filo della cultura.
Un gioco di specchi fra passato e presente che enfatizza il meglio di ognuno. Barletta può senza dubbio ambire a un ruolo di primo piano nell'ambito delle sinergie positive che si stanno creando fra tante realtà nazionali e internazionali: abbiamo un patrimonio culturale notevolissimo e abbiamo le professionalità adatte a valorizzarlo. Questo evento ne è un ottimo esempio e mi auguro sia il primo di una lunga serie, una ripartenza d'eccellenza per la cultura e la città".
Redazione