Eliminata l'ultima recinzione dell'ex ospedale di Barletta. La nuova Piazza Principe Umberto è finalmente fruibile.

Lo scorso anno, fu firmato un accordo tra il Comune di Barletta e l'ASL/BT che prevedeva, oltre alla rimozione della cancellata, anche la ripavimentazione dell'intera area. I lavori, iniziati lo scorso dicembre, sarebbero dovuti terminare dopo circa 120 giorni. Tuttavia, a causa del blocco imposto dall'emergenza Covid-19, la data della consegna è stata posticipata.

Il sindaco Cosimo Cannito aveva inviato una nota stampa, nei giorni scorsi, per spiegare l'impossibilità di prevedere panchine e alberi per la piazza. In ben 300 metri nella parte del sottosuolo, infatti, vi è il vuoto e, a circa sei metri di profondità, vi sono, fra le altre cose, l’impianto di sollevamento della rete fognaria, le cabine di trasformazione dell’energia elettrica dell’Enel che alimentano tutto il quartiere e l’ex ospedale, diversi vani tecnici, fra cui quello termoidraulico che serviva per il riscaldamento degli ambienti dell’ex ospedale, depositi.
Per quanto riguarda poi la parte non vuota, al di sotto della stessa corre una dorsale elettrica interrata di media tensione di 20.000 volt e una vecchia condotta fognaria al servizio del quartiere.

Il solaio, ovvero la superficie della piazza presenta diverse grate che non possono essere rimosse, in quanto funzionali all’areazione dei vani e degli impianti sottostanti oltre che a rappresentare un accesso sia per l’ordinaria manutenzione sia per le emergenze. Oltre all'aspetto tecnico, aveva specificato il Primo cittadino, occorre considerare quello che attiene alla sicurezza dei residenti, dal momento che si tratta di uno spazio occupato per bivacchi e attività illecite che negli anni lo hanno reso invivibile e pericoloso.