"Ignoti si sono accaniti contro la bacheca della sezione di Minervino Murge dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia intitolata al partigiano minervinese Michele LOMBARDI, nome di battaglia “Buk”, che morì a Bocchetta del Croso per le ferite riportate in combattimento contro i nazifascisti il 13 marzo 1944 all’età di soli 20 anni". Lo ha dichiarato Roberto Tarantino, presidente dell'ANPI BAT.

"Un ulteriore, grave episodio dopo i ripetuti imbrattamenti del murale dedicato ai fratelli Vitrani a Barletta, le svastiche disegnate sui muri delle scuole e, nello scorso gennaio, a pochi giorni dal Giorno della Memoria, sulla Cattedrale di Andria.

A seguito di questo atto, il Vescovo di Andria, Monsignor Luigi Mansi, intervenne con un netto comunicato con il quale invitava ad “… aprire gli occhi prima che sia troppo tardi”.
Come nel caso del murale di Barletta, volontari antifascisti hanno provveduto immediatamente a riparare i danni.

Il ripetersi di questi inqualificabili attacchi ai simboli dell’antifascismo e che ricordano la Resistenza, forse sino ad oggi sottovalutati,  rendere necessario un innalzamento del livello di attenzione da parte delle autorità competenti e di tutti i cittadini che si riconoscono nei valori della nostra Costituzione nata dalla Lotta di Liberazione dal nazifascismo. Le leggi ci sono, basta applicarle".