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giovedì, 5 novembre 2020
08:23:00
Prima proposta di legge, Amati: “Cominciamo dalla legge sulla eco-edilizia, la proroga del Piano casa”
"Mi piacerebbe vedere nella legge sul Piano casa uno strumento ordinario e non più temporaneo"
“Ho depositato la proposta di legge per prorogare il Piano casa anche per il 2021. È la prima proposta di legge della legislatura e coniuga, come è ormai chiaro, eco-edilizia, lavoro, piatti a tavola e legalità”.
Lo comunica il Consigliere regionale Fabiano Amati, presentatore della prima proposta di legge della XI legislatura in materia di proroga al 31.12.2021 della Legge regionale 30 luglio 2009, n. 14.
“Non è per segnare un record che questa è la prima proposta di legge della legislatura, ma perché è stata l’unica legge che negli anni scorsi ha prodotto risultati economici da record. Come da record è stata l’utilità pratica e concreta delle disposizioni, più di tanti convegni benintenzionati, diretta a tutelare l’ambiente attraverso un’edilizia capace di non consumare nemmeno un centimetro quadrato di terreno e utilizzare materiali in grado di garantire il massimo risparmio energetico.
Una legge i cui principi sono stati peraltro ritenuti validi anche dal Governo e dal Parlamento nazionale, che in tempi recenti hanno pure modificato il Testo unico dell’edilizia per rendere maggiore chiarezza interpretativa sul punto delle demolizioni e ricostruzioni, così da favorire gli investimenti sul recupero del patrimonio edilizio e sulle riqualificazione delle aree su cui insistono.
Senza nascondere, ovviamente, il contributo al rispetto della legalità che questa legge ha obiettivamente offerto, in quanto ha ridotto del tutto, nelle materie degli ampliamenti o delle volumetrie premiali, il ricorso alla discrezionalità degli organi di indirizzo politico dei comuni e dei relativi uffici tecnici, chiudendo la porta alle più ampie possibilità di tentazioni corruttive che la discrezionalità obiettivamente favorisce.
Insomma, una legge di eco-edilizia, alta produzione e legalità.
Certo, mi piacerebbe vedere nella legge sul Piano casa uno strumento ordinario e non più temporaneo da prorogare di anno in anno; ma su questo ritengo indispensabile che la riflessione coinvolga il giusto protagonismo del Governo regionale e di tutti i colleghi consiglieri”
Redazione