"L'ex Palazzo delle Poste di Barletta rischia di essere ceduto a terzi se il Comune di Barletta non esercita il diritto di prelazione". Comincia così il testo della petizione online lanciata da Letizia Campese.
"Questo palazzo è parte dell'identità culturale e storica della città, edificio che non solo documenta la Barletta degli anni venti, ma soprattutto funge da testimonianza alla portata di tutti degli orrori della seconda guerra mondiale (luogo in cui si è verificato l'eccidio dei 10 vigili urbani e 2 netturbini dai nazisti) e deve essere preservato, valorizzato e consegnato alla cittadinanza, cioè deve essere reso fruibile. COME? Realizzando all'interno della struttura una biblioteca comunale, una sala studio o una sala conferenze pubblica.
Mi appello a tal fine al Presidente Michele Emiliano, al Presidente della provincia Barletta-Andria-Trani Bernardo Lodispoto e al Sindaco Cosimo Cannito per recuperare le risorse per acquistare l'immobile. La cultura è di tutti, non ha prezzo e deve essere accessibile a tutti. Facciamo sentire la nostra voce!"