"Sono immagini amarissime. Sono immagini che rappresentano ciò che accade quotidianamente a margine dei mercati che si tengono in ogni città - spiega l'associazione Ambulatorio popolare di Barletta". "Persone, tantissime persone, spesso anziane, - pseguono - tanto povere da essere costrette a recuperare cibo tra i rifiuti di quella stessa società che in quella povertà le ha costrette, emarginandole, rinnegandole, colpevolizzandole.

Tante sono le analisi che si potrebbero sviluppare, ma questo post ne vuole affrontare solo una: quello dello spreco alimentare. Il cibo non dovrebbe buttarsi mai per ovvie ragioni etiche, morali, sociali e ambientali. E invece accade e accade spesso segno della cattiveria e della profonda ingiustizia del sistema economico dominante che da un lato iperproduce qualsiasi cosa, nella costante ricerca del profitto, e che dall’altro non riesce, o meglio non vuole, sfamare milioni e milioni di persone nel mondo.

La lotta contro gli sprechi alimentari diventa così fondamentale per l’affermazione di un’ economia diversa, di un’economia circolare, sociale e solidale che attraverso il recupero dei prodotti invenduti punti al ben più importante obiettivo del recupero delle persone, della loro emancipazione.

In Italia, nel disastro generale abbiamo una legge importante, la n. 166/16, legge che è diventata un modello di riferimento nell’Unione europea perché grazie alla semplificazione burocratica, alle agevolazioni fiscali e al coinvolgimento degli enti del terzo settore è riuscita ad incentivare notevolmente la donazione dei prodotti invenduti, non solo alimentari, a fini di solidarietà sociale. Questa legge, in Puglia è stata declinata con la legge regionale n. 13/17 con cui è stato possibile finanziare importanti progetti di recupero delle eccedenze, di contrasto agli sprechi ma anche di formazione e di sensibilizzazione tra cui quello già in corso nella nostra provincia Barletta, Andria e Trani: “Una tavola più grande”.

I prossimi giorni 17, 18 e 19 novembre il corso analizzerà proprio la legislazione vigente in materia e a questo corso, gratuito, vogliamo invitarvi tutti.

I corsi si terranno sulla piattaforma Zoom, dalle ore 16:00 alle 19:00, nelle stanze accessibili ai link di seguito indicati
17/11 https://us02web.zoom.us/j/87040750952
18/11 https://us02web.zoom.us/j/81771518981
19/11 https://us02web.zoom.us/j/86004925189
Tutte le persone interessate sono invitate a parteciparvi.

Tutte le persone interessate sono invitate ad aiutarci affinchè nessuno resti indietro e nulla rimanga come prima.