È come se il mare e le sue creature sorreggessero il ponte di via Alvisi a Barletta. Ci sono coralli, pesci e calamari a colorare i pilastri del sottopasso. Un oceano a pochi passi da un’altra grande opera: Pietro Mennea in corsa entrambe dello stesso artista barlettano Borgiac, al secolo Giacomo Borraccino. Non si tratta invero delle uniche opere in città a firma dell’artista locale, i suoi attacchi d’arte sono soprattutto tra le piccole viuzze del centro storico. Raffigurano santi, opere di De Nittis o semplicemente elementi naturalistici per consegnare un tocco di colore alla città della Disfida. Al termine del suo ultimo lavoro, sulla sua pagina Facebook, Borgiac scrive: “Ringrazio in ordine di apparizione:

La gentile signora che mi ha offerto l’acqua fresca.

Quella che mi ha dato i fazzoletti di carta.

Lello che si è prenotato il primo kg. di seppie.

Michele che mi ha donato un fantastico tramezzino.

Il signore che voleva il calamaro ripieno.

Quello che voleva l’arrosto misto di mare alle due.

Quell’altro che ha detto di copiare il suo pesce.

La signorina che è rimasta ferma al verde per i complimenti.

Alcune cose che non si possono dire, ma avete capito.

Quelli che mi hanno fotografato.

Gli spernacchiatori baritoni delle moto.

Quelli che vogliono sapere già il seguito.

Le rondini.

Il vento caldo dell’estate.

I tifosi dell’Italia e di Borgiac.

Grazie.

Ah, non ultimo Pietro Mennea, che mi è stato sempre vicino”.