Con atto dirigenziale n. 1048 del 08/07/2021, la Regione Puglia – Dipartimento Welfare ha disposto la partenza della fase di presentazione delle domande per i “Buoni servizio per l’accesso ai servizi a ciclo diurno e domiciliari per anziani e persone con disabilità” – VI^ annualità operativa 2021/2022. Le domande di buono servizio potranno essere presentate esclusivamente on-line sulla piattaforma telematica regionale all’indirizzo:
http://www.sistema.puglia.it/portal/page/portal/SolidarietaSociale/Catalogo2020 (voce “Buoni Servizio 2020”)
fino al 15 settembre 2021. Per accedere al beneficio, è necessario che il destinatario finale (persona con disabilità fino a 65 anni) sia in possesso dei seguenti documenti:
- una Scheda di Valutazione Sociale del caso in corso di validità rilasciata dal Comune di residenza in data non superiore a 720 gg. antecedenti la data di presentazione on-line dell’istanza di accesso al “Buono servizio”;
- ISEE ORDINARIO del nucleo familiare in corso di validità non superiore a € 40.000,00;
- In aggiunta, nel solo caso di disabili adulti e anziani non autosufficienti, anche: ISEE RISTRETTO in corso di validità non superiore a € 10.000,00 (se persone con disabilità).
Per supportare e guidare le famiglie e gli utenti nell’inoltro della domanda la Horizon Service Società Cooperativa Sociale, in collaborazione con il Comune di Barletta,
ha aperto uno sportello informativo presso il Centro Polivalente per Disabili “L’Angioletto” di via Barberini n. 108 nei giorni di lunedì e mercoledì dalle ore 17:00 alle ore 20:00.
È possibile richiedere informazioni chiamando il numero di telefono 347 2265823 oppure scrivendo all’indirizzo di posta elettronica
angioletto@horizonservice.it.
Il Centro Sociale Polivalente per Disabili “L’Angioletto” - ex art. 105 del regolamento regionale n.4/2007- è una struttura aperta alla partecipazione di diversamente abili, con bassa compromissione delle autonomie funzionali, alle attività ludico-ricreative e di socializzazione e animazione, in cui sono garantite le prestazioni minime connesse alla organizzazione delle suddette attività, ai presidi di garanzia per la salute e l’incolumità degli utenti durante lo svolgimento delle attività del centro.
Gli interventi e le attività all’interno e all’esterno del Centro consentono di contrastare l’isolamento e l’emarginazione sociale delle persone diversamente abili, di mantenere i livelli di autonomia della persona e di supportare la famiglia.