Cronaca
martedė, 30 aprile 2024
13:49:00
Episodi violenti: è allarme nella zona 167
Il comitato di Quartiere lancia un appello
Nel cuore della notte, quando le strade silenziose dovrebbero offrire pace e tranquillità, la zona 167 si
trova ancora una volta al centro di una inaudita escalation di violenza e teppismo. Il Comitato della
167 lancia un appello vibrante, un grido di allarme estremo, l’ennesimo appello, alla comunità e alle
autorità competenti di fronte alla crescente ondata di azioni violente che affliggono la zona.
Una Situazione Fuori Controllo. Le segnalazioni pervenute al Comitato 167 dipingono un quadro
inquietante di una comunità tormentata dalla criminalità e dall'instabilità. Gli atti di teppismo si sono intensificati, con episodi di vandalismo, aggressioni fisiche e intimidazioni che si verificano con una frequenza sempre maggiore. I residenti sono costretti a vivere nell'ombra della paura, con la serenità e la sicurezza della propria incolumità a rischio.
Il Comitato della 167, di fronte alla gravità della situazione, emette un appello di soccorso alla
comunità nel suo complesso ed invita, altresì, i residenti ad essere vigili, solidali e a unirsi nella lotta
contro il dilagare della violenza. La collaborazione tra vicini e la condivisione di informazioni
cruciali possono essere la chiave per contrastare questa ondata di criminalità e ripristinare la
sicurezza nelle strade che chiamano casa. Stante l’estrema gravità della situazione, rivolgiamo un appello estremo alle autorità competenti affinché prendano misure concrete ed immediate per affrontare questo problema crescente. Si chiede un aumento della presenza delle forze di polizia nelle strade, pattugliamenti più frequenti e una risposta decisa e tempestiva alle segnalazioni di attività sospette o crimini in corso. Ancora una volta rilanciamo la necessità di rendere concreto il protocollo d’intesa stipulato dall’allora Commissario Straordinario Alecci e la Prefettura di Barletta-Andria-Trani, relativo al “Controllo di Vicinato”, a più riprese sollecitato dai cittadini e mai preso in considerazione.
Ci riserviamo, tuttavia, di presentare un esposto formale agli organismi preposti alla tutela della
sicurezza dei cittadini.Solo con un impegno congiunto tra comunità cittadina e istituzioni si potrà
sperare di arginare questa pericolosa spirale di violenza.
Redazione