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Cronaca
giovedė, 9  maggio 2024



08:50:00
Sequestrati oltre 138mila prodotti non sicuri
Dalla Gdf della Bat



In esito della diuturna attività di controllo economico svolta sull’intero territorio provinciale, i Finanzieri del
Comando Provinciale di Barletta, in distinti interventi eseguiti nei giorni scorsi, hanno sottoposto a sequestro
oltre 138.000 prodotti privi dei requisiti di sicurezza e potenzialmente dannosi per la salute dei consumatori.
In particolare, i militari della Compagnia di Trani, a fronte di due accessi nei confronti di esercizi commerciali
esercenti rispettivamente le attività di commercio al dettaglio di confezioni per adulti e di empori e negozi non
specializzati di prodotti non alimentari, hanno riscontrato la presenza negli scaffali dei due negozi di accessori
per scarpe, plantari e stoviglie di plastica monouso, tutti privi delle indicazioni di sicurezza previste dal Codice
del Consumo, per un totale di 42 mila pezzi.
Le Fiamme Gialle di Andria, in un intervento presso analoga attività commerciale, hanno rinvenuto e sequestrato
90 mila articoli di diversa natura tra cui accessori per la casa, oggetti di ferramenta, prodotti per la pulizia e la
cura della persona e per gli animali domestici; presso il mercato settimanale, inoltre, sono stati sequestrati ad un
venditore ambulante oltre 4 mila accessori moda non sicuri, poiché realizzati con materiali infiammabili o,
comunque, di indubbia origine.
Da ultimo, i finanzieri della Tenenza di Margherita di Savoia hanno eseguito il sequestro di oltre 2 mila prodotti
per la cura della persona.
I prodotti sequestrati presso le diverse attività commerciali sono risultati non conformi agli standard previsti dalla
normativa europea e nazionale, poiché privi di qualsivoglia informazione indispensabile per il consumatore,
ovvero la presenza di eventuali sostanze nocive, le precauzioni d’uso, la composizione dei materiali costitutivi e
la loro descrizione in lingua italiana; soltanto l’apposizione di tali diciture sulle confezioni delle merci in vendita,
infatti, garantisce all’acquirente finale la consapevolezza della qualità del prodotto e, soprattutto, il suo utilizzo
in piena sicurezza.
I responsabili delle attività commerciali sono stati segnalati alla competente Camera di Commercio.
Sono in corso da parte dei Finanzieri ulteriori approfondimenti per riscontrare eventuali violazioni di carattere
fiscale e doganale.

Contrastare la diffusione di prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza significa contribuire a
garantire una protezione efficace dei consumatori e un mercato competitivo ove gli operatori economici onesti
possano beneficiare di condizioni eque di concorrenza.


Redazione










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