Cronaca
mercoledė, 7 novembre 2018
12:19:00
Tentato furto, arrestati due pregiudicati andriesi
L'operazione della Polizia
Sono il 32enne Sgaramella Nicola ed il 38enne Lotti Felice, i due uomini arrestati ieri pomeriggio, a Barletta, dopo un rocambolesco inseguimento avvenuto per le vie della città. Erano le 13.55 quando i poliziotti della Squadra Volante del Commissariato di Barletta sono intervenuti in via Trani, a seguito di una segnalazione che avvertiva della presenza di alcune persone che stavano tentando di rubare le auto parcheggiate sulla strada pubblica; giunti sul posto, gli agenti hanno notato una Volvo V40 che stava “spingendo” una Skoda Octavia.
Accortosi dell’arrivo della Volante, il conducente della Volvo ha diretto la marcia del proprio veicolo verso l’auto dei poliziotti, impattando frontalmente; contestualmente, gli autisti della Volvo e della Skoda si sono allontanati a piedi ed hanno raggiunto una Ford Mondeo, con a bordo due complici e parcheggiata poco distante, e si sono dati alla fuga. La Volante intervenuta, nonostante il precedente impatto, si è posta all’inseguimento dei fuggitivi che hanno nuovamente tentato di speronare l’auto dei poliziotti; l’autista della Ford Mondeo ha imboccato la SS16 e, pur di sottrarsi alla cattura, ha posto in essere pericolose manovre che hanno messo a repentaglio la sicurezza di altri utenti della strada. Durante queste fasi concitate, sono state allertate altre pattuglie del locale Commissariato di P.S., dei Commissariati limitrofi e del reparto Prevenzione Crimine Puglia Centrale di Bari, impiegato nella città di Barletta per mirati servizi di prevenzione.
Nei pressi di uno svincolo che costeggia un ponte della SS16 bis, in località “Boccadoro”, i malviventi hanno abbandonato la propria auto ed hanno tentato di fuggire a piedi, percorrendo direzioni diverse. Due ladri sono riusciti a far perdere le proprie tracce mentre altri due sono stati bloccati dai poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine e del Commissariato di Trani, nonostante il tentativo dei fuggitivi di nascondersi in un casolare disabitato.
Da accertamenti effettuati sull’auto utilizzata dai quattro, è emerso che sulla stessa erano state applicate targhe risultate provento di furto, denunciato poche ore prima presso il commissariato di P.S. di Corato. All’interno della vettura erano custoditi numerosi attrezzi atti allo scasso, ganci e corde da traino, centraline codificate per autovetture di varie marche e tubolari artigianali idonei a spaccare i sistemi Block Shaft. A seguito di sopralluogo, è stato constatato che i quattro avevano forzato e tentato di rubare una Skoda Octavia ed una Opel Mokka, prontamente restituite ai legittimi proprietari.
I due arrestati sono stati ristretti presso il carcere di Trani, accusati di tentato furto aggravato, ricettazione, detenzione di arnesi atti allo scasso, danneggiamento aggravato di un’autovettura in servizio di polizia e resistenza a Pubblico Ufficiale. Sono in corso accertamenti per identificare le due persone che si sono sottratte alla cattura.
Francesco Zagaria