Cronaca
martedė, 22 dicembre 2020
16:38:00
Multati 10 ragazzi intenti a festeggiare in pieno centro storico a Barletta
Si ribadisce ancora una volta l'invito a osservare rigorosamente le norme in vigore
Continua l'attività di contrasto ai comportamenti di mancato rispetto delle norme anti Covid. Nella tarda serata di sabato scorso personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Barletta e del Comando di Polizia Locale, ha interrotto, ancora una volta, un ritrovo di giovani con annessi festeggiamenti che si stava svolgendo in pieno centro storico in via Miale da Troia. Dieci, tutti molto giovani, le persone sanzionate (ai sensi dell'art. 1 c. 1 del DPCM del 3/12/2020 con l'applicazione della sanzione amministrativa di €. 400) per il mancato rispetto delle norme sul distanziamento e per il mancato utilizzo di dispositivi individuali di protezione.
Nella tarda mattinata di domenica 20 dicembre inoltre, il personale del servizio Pronto Intervento del Comando di P.L. è intervenuto in Corso Vittorio Emanuele a seguito di vero e proprio assembramento che si era creato dinanzi ad un esercizio pubblico rendendo praticamente impossibile la viabilità pedonale sul marciapiede. Inevitabile è stata la applicazione della sanzione al titolare dell'esercizio e la applicazione della sanzione accessoria della chiusura immediata dell'esercizio pubblico per 5 giorni.
Tale provvedimento fa seguito ad altri simili, con i quali sono stati chiusi altri esercizi pubblici sempre per la violazione da parte del loro titolare delle norme emanate per il contrasto alla epidemia da Covid 19.
In occasione della attività di domenica scorsa, si è reso necessario altresì segnalare alla Autorità Giudiziaria uno degli avventori che si trovava, senza indossare la mascherina, dinanzi all'esercizio pubblico sanzionato.
Si ribadisce ancora una volta l'invito a osservare rigorosamente le norme in vigore ed in particolare quelle relative al divieto di assembramento e quelle relative all'obbligo di utilizzo di mascherina, oltre ovviamente a quelle disposte con il Decreto Legge del 18 dicembre 2020 n. 172 che prevede particolari prescrizioni per lo spostamento dal 24 dicembre al 6 gennaio.
Redazione