Politica
venerdė, 18 marzo 2022
11:25:00
Cannito e Scommegna per le amministrative, Doronzo: "Sempre le stesse facce"
"È giunto il momento di mettere al centro i programmi e le esperienze cristalline per una città più vivibile"
"Guardando i protagonisti politici dei primi giorni di campagna elettorale, sembra che Barletta negli ultimi 20 anni sia rimasta immobile, in uno stato di coma profondo. Sempre le stesse facce, sempre le stesse storie, sempre gli stessi errori". A dichiararlo è Carmine Doronzo di Coalizione Civica Barletta.
"Eppure questa città ha conosciuto e sta conoscendo molte esperienze di impegno sociale e civile importanti e promettenti ma che sono state puntualmente tenute ai margini, o non ascoltate, da una classe politica impegnata ad occuparsi di piccoli interessi di bottega.
Mi riferisco al mondo del volontariato, alle associazioni sportive, ai movimenti per l'affermazione di una legalità democratica, alle reti ambientaliste, ai professionisti che hanno proposto visioni urbane opposte alle solite colate di cemento, alle vive realtà rappresentative del mondo del lavoro, del commercio, della ricettività, dei pubblici esercizi e dello spettacolo, alle librerie, alle parrocchie che organizzano attività culturali, giovanili e servizi per i più fragili, agli organizzatori di festival, convegni ed eventi di confronto pubblico, alle scuole fucine di progetti solidi e innovativi, a chi promuove l'immagine della città e la sua storia, a chi offre servizi per bambini, anziani e persone con disabilità, ai cittadini e operatori economici che mettono a disposizione il proprio contributo di idee e risorse per cercare di dare slancio alle litoranee, alle aree artigianali e industriali, al centro e alle periferie.
Un pezzo di città viva che non solo chiede di essere rappresentato, ma chiede di essere parte attiva di un cambiamento urgente e necessario. Oggi a Barletta si sente puzza di bruciato, di spazzatura, di marcio, di clientele, di corruzione e malaffare. È giunto il momento di far arrivare una ventata di pulizia e freschezza che scorra nelle strade, nelle case e negli uffici comunali.
"È giunto - conclude Doronzo - il momento di mettere al centro i programmi e le esperienze cristalline per una città più vivibile e che pensi alle future generazioni. È giunto il momento dell'alternativa".
Redazione