Politica
mercoledė, 6 luglio 2022
12:30:00
"Donare i gettoni di presenza": la proposta del consigliere comunale Michele Trimigno
"Sono certo che la nostra azione può fare la differenza"
“Io sono pronto. Il lavoro non mi ha mai spaventato e quando rimboccarsi le maniche vuol dire doversi mettere a disposizione della nostra città, allora non posso che essere ancora più motivato. Io sono pronto a ricoprire il ruolo di consigliere comunale di Barletta, a portare in assise la voce di chi ha deciso di darmi fiducia e di chi ancora non mi conosce”. A dichiararlo è Michele Trimigno, il neo eletto al consiglio comunale di Barletta nella lista Mino Cannito sindaco che desidera ringraziare tutti i suoi elettori, ma soprattutto rivolgere un appello a tutti i nuovi consiglieri comunali che siederanno sia ai banchi di maggioranza che a quelli di opposizione.
“Scendo in campo politico per la prima volta, sono alla mia prima esperienza e per questo mi tremano le gambe. Sia ben chiaro, non perché io abbia paura di non farcela ma perché le emozioni che ho vissuto in questi ultimi giorni non avrei mai sognato di viverle. Ho capito dunque che sono esattamente nel posto giusto e questo è merito della squadra che ho deciso di supportare e della gente che in questi lunghi mesi ho incontrato per strada. La politica è una cosa seria e non possiamo sottrarci a essa. La politica è il mezzo attraverso il quale ogni singolo cittadino viene tutelato. Abbiamo il dovere di ascoltare le richieste di tutti, abbiamo il dovere di far crescere Barletta e portarla in alto: i nostri cittadini lo chiedono a gran voce e non possiamo girarci dall’altra parte. Per puntare in alto però occorre l’aiuto di tutti, per tanto mi aspetto che anche dall’opposizione vi sia una grande collaborazione. Noi oggi abbiamo l'obbligo di lavorare sodo per il nostro comune obiettivo: il bene comune!
“Guardando dunque a favore della collettività e soprattutto di chi ha più bisogno - conclude il consigliere comunale Michele Trimigno - invito tutti i consiglieri comunali neo eletti a mettere a disposizione i compensi che per legge ci spettano attraverso i gettoni di presenza in consiglio comunale e nelle commissioni. Io ho deciso di devolvere tutto all'”Ospedale pediatrico Bambino Gesù” ma ci sono tantissime realtà e associazioni che hanno bisogno di donazioni. Sono consapevole che si tratti solo di un piccolo gesto, ma sono certo che la nostra azione può fare la differenza. D'altronde noi tutti abbiamo l'obbligo di fare e non disfare per il bene comune.”
Redazione