Politica
mercoledì, 19 ottobre 2022
12:45:00
Le liste Con Emiliano, Popolari per Emiliano, Per la Puglia chiedono maggiore coesione in Regione
Il campo largo costruito insieme al Presidente della Regione Emiliano con Partito Democratico e Movimento Cinque Stelle vada salvaguardato
Si è svolta ieri pomeriggio, nel Palazzo del Consiglio regionale, una riunione tra i consiglieri delle liste Con Emiliano, Popolari per Emiliano, Per la Puglia al fine di creare un coordinamento politico più stretto in Consiglio regionale e nei territori.
A tal fine i consiglieri regionali delle suddette liste hanno chiesto a Michele Emiliano di assumere il ruolo di garante del civismo pugliese al fine di salvaguardare un grande patrimonio politico, di amicizia e di rispetto che è stato e sarà essenziale per assicurare la prosecuzione della bellissima storia di riscatto e di innovazione che la Puglia ha scritto negli ultimi 18 anni a partire dalle elezioni comunali di Bari nel 2004, che hanno cambiato il verso della politica della nostra Regione.
Tutti i presenti sono convinti che il campo largo costruito insieme al Presidente della Regione Emiliano con Partito Democratico e Movimento Cinque Stelle vada salvaguardato e rafforzato in vista delle future competizioni comunali e regionali.
In questo senso tutti i presenti si impegnano, a condizione di vedere riconosciuto un ruolo paritario con le altre formazioni politiche, a favorire il dialogo e le alleanze future tra le attuali forze di maggioranza, consapevoli che la frattura creatasi a livello nazionale deve essere superata con pazienza e fraterna condivisione.
A tal proposito si ritiene da parte di tutti che si deve immediatamente organizzare una comune struttura politica territoriale che prenda l’iniziativa politica programmatica e di comunità che renda noti i risultati di governo della Regione fino ad oggi acquisiti e che delinei, in maniera partecipata, le linee programmatiche e di visione per affrontare il futuro.
È arrivato il momento della politica sui territori, della politica con la comunità, con i giovani, i lavoratori, le imprese.
È arrivato il momento che il civismo varchi i confini regionali e si allarghi col metodo individuato in Puglia anche ad altre regioni italiane.
La politica italiana non ha bisogno di partiti personali e leadership individuali, ma di un approccio dal basso che unisca tutto il civismo italiano in un’organizzazione e in programma comune.
Chiediamo quindi a Michele Emiliano di mettersi al servizio di questa visione anche per consentire la nascita di altra buona classe dirigente come quella che è già nata in Puglia.
Redazione